NOVITA'
Inaugurazione mostra "TITO SCHIPA La voce e la grazia"
Castello Svevo di Bari, lunedì 10 aprile ore 17.30
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1965 – 2015
A dicembre Lecce celebra il 50° anniversario della morte di TITO SCHIPA
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MERCOLEDI 14 AGOSTO alle ore 21
Chiostro di San Francesco del palazzo comunale di Ostuni
"III EDIZIONE DEL PREMIO INTERNAZIONALE TITO SCHIPA"
"Le edizioni precedenti hanno visto premiati due insigni tenori, Fabio Armiliato e Nicola Martinucci, vanto dell'Italia nel mondo. Quest'anno si è deciso di attribuire l'onorificenza ad un soprano mirabile, oggi al culmine di una splendida carriera, Daniela Dessì. Il Premio Tito Schipa vuole costituire un riconoscimento per quelle voci, già distintesi in campo internazionale, che idealmente si trovano nel solco dorato impresso dal tenore leccese. Esso è stato e sempre verrà attribuito a cantanti in grado di abbinare doti vocali indiscutibili a capacità di vera interpretazione artistica.
Daniela Dessì è un esempio di questo connubio, che rappresenta e significa l'eccellenza nel mondo dell'opera (...)
Anche l'edizione 2013 del Premio Internazionale Tito Schipa, ideato e diretto artisticamente da Joe Fallisi, organizzato da Madia Trinchera (Mediterranea) e con il patrocinio dell'Assessore al Turismo Agostino Buongiorno e dell'Assessore alla Cultura e Sindaco di Ostuni Domenico Tanzarella,
vedrà la collaborazione di due amici insostituibili: il M° Ettore Papadia, egregio pianista e direttore d'orchestra,
e l'ing. Gianni Carluccio, che della figura e memoria di Tito Schipa è il più grande conoscitore."
(dal comunicato stampa)
(04.08.13)
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LUNEDI 29 LUGLIO alle ore 20
appuntamento al Teatro Tito Schipa di Gallipoli per la Conferenza-Concerto
"Tito Schipa, EL ENCANTADOR"
Dopo la pubblicazione del libro + dvd “Dal cante jondo di Garcìa Lorca alle canzoni spagnole di Tito Schipa” (ed. Milella),
Massimo Mura, Direttore artistico della Compagnia Mura di flamenco andaluso, torna a scandagliare il rapporto che lega il Salento e la Spagna
attraverso questo anello di congiunzione apparentemente insospettabile: la voce dell’usignolo d’Italia, Tito Schipa, conosciuto anche - non a caso - con l'appellativo spagnolo "El Encantador".
L’iniziativa prevede alle ore 20.00 una conferenza, in esclusiva nazionale e internazionale, intitolata
“Il teatro Tito Schipa di Gallipoli: un ponte musicale e culturale tra il Salento e la Spagna”
cui parteciperanno, tra gli altri
Tito Schipa Junior
l’ing. Gianni Carluccio responsabile dell’archivio Schipa-Carluccio
il critico musicale Eraldo Martucci
lo scrittore Maurizio Nocera
e i docenti dell’Università del Salento Giovanni Invitto e Carlo Alberto Augieri.
Seguirà, alle 21.30, un suggestivo concerto sulle canzoni spagnole di Tito Schipa e di Federico Garcìa Lorca, a cura della Compagnia Mura.
Ingresso gratuito su invito. Per info: 339 5742009.
(22.07.13)
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ADDIO SILVANA, NUME TUTELARE DEGLI SCHIPA
Adriana ed io ci uniamo con dolore alla tristezza infinita della bella famiglia
di mio cugino Gianni Carluccio,
archivista unico e prezioso di tutto ciò che riguarda Schipa Senior.
Con la scomparsa di Silvana, sua madre, che come cognome da nubile ha quello
degli Schipa,
perdiamo una verà divinità protettiva di tutto ciò
che, negli ultimi 10 anni e più,
Gianni ed io abbiamo fatto per creare una solida base di documentazione
durevole della carriera di un grandissimo artista.
Con la sua presenza morale e materiale, giunta fino ad immergersi per settimane
nel fango di un'alluvione che rischiava di distruggere ogni cosa,
Silvana va considerata, con suo figlio, la vera artefice di un miracolo
di conservazione.
Ha poi contribuito in ogni modo e forma possibile, con la dolcezza, sensibilità
e discrezione che la distinguevano, a superare ogni ostacolo e necessità,
fissandosi per sempre nella nostra memoria come la stella perenne che Gianni
descriveva giorni fa sul suo sito Web (www.giannicarluccio.it).
Mentre abbraccio Ida, Elena, Arianna, Antonella e tutta la famiglia Carluccio,
lasciatemi indicare Silvana a tutti il leccesi e ai salentini come una loro
conterranea degna di amore e di ogni onore.
Roma, 17 marzo 2013
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Sabato 1 dicembre alle ore 16.30
appuntamento al Medimex di Bari per l'incontro-conferenza
"L'usignolo del Mediterraneo: Tito Schipa e la Spagna"
alla presenza di Tito Schipa Jr, Eraldo Martucci e Gianni Carluccio.
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Continuano le iniziative che rendono omaggio alla figura di Tito Schipa xxx xxx 1° edizione del Premio Internazionale Tito Schipa xxx Pubblicato da "Coast to Coast", periodico salentino, xxx Sabato 30 ottobre 2010, sul programma LINEABLU,
in onda su RAIUNO alle ore 14.30, xxx Aggiunta la sezione VIDEO, con link diretto a DOGIEBLITZ,
xxx UN EVENTO DI GRANDE IMPORTANZA PER IL BELCANTO E LA DISCOGRAFIA
ITALIANA! xxx Corretti link inattivi (30.09.09) XXX ACQUISITA RECENTEMENTE UN'IMPORTANTE REGISTRAZIONE INEDITA
DEL "CONCERTO D'ADDIO" Grazie al lavoro prezioso dell'ing. Gianni Carluccio, responsabile
dell'Archivio Tito Schipa, New York (3.10, Town Hall), New London, Washington, Pittsburg,
Detroit, Chicago, Oakland, Providence, L'anno successivo Schipa cantò ancora negli U.S.A.
ad Auckland (24.1.1963), Los Angeles (8.2) e San Antonio (13.6). xxx "TITO
SCHIPA E LA SUA PRINCIPESSA" Se definissimo
"Tito Schipa" solo come tenore, per quanto tra i più grandi
di tutta la storia del belcanto (ed in assoluto il più grande del
'900 tra quelli cosiddetti di grazia) non gli renderemmo piena giustizia.
D'altronde lui stesso amava ripetere: "Attenzione! Io non sono un tenore!
Casomai sono un uomo che canta da tenore!". xxx TITO
SCHIPA xxx Rimessi online
gli mp3 di Senior e Junior xxx E' uscita su un quotidiano
nuovo del Salento ("Paese Nuovo", a firma di Maurizio Nocera) xxx Domenica 8 Febbraio
2009 alle ore 10 il M.o Tito Schipa Jr. accompagnato dall'ing. Gianni Carluccio,
XXX Il 4 febbraio 1909,
in una notte nebbiosa a Vercelli, BELGIOIOSO.
I piccoli editori si danno nuovamente appuntamento Verrà
presentato Venerdì 8 Agosto 2008 alle ore 12, presso il RISORGIMENTO
RESORT di Lecce, Il forum di ORFEO
9 e delle attività della famiglia Schipa Sabato 19 Maggio ore
17 intervista a Tito Schipa Jr. sul Padre In occasione del Werther
all'Opera di Roma, sono esposti nel foyer due costumi personali di Tito
Schipa e alcuni documenti. Ecco il foglio illustrativo: Tesi di laurea su Tito
Schipa e presentazione di una registrazione inedita. Lecce,
Teatro Politeama Greco, 10 Giugno 1926: Serata d'Onore di Tito Schipa:
"E furono ancora istanti di Paradiso…" La Schipamania
colpisce a Lecce! LECCE RICONOSCIMENTO
D'ONORE "IL SALENTINO <2005" Concluso
dall'Ingegner Gianni Carluccio il monumentale lavoro TAGLIA
DI 5.000 DOLLARI Un programma
Rai International su Lecce e - in parte
- su Tito Schipa Annunciato
a Lecce un Musical su Tito Schipa! Prosegue l'opera
monumentale di Gianni Carluccio Al 25mo
Meeting dell'Amicizia fra i Popoli (Rimini, Agosto 2004) UN
78 GIRI DI SCHIPA SENIOR IN CASA GAUDI' "L'USIGNOLO
DI LECCE" IN CD! Esce per i tipi
dell'editrice Argo di Gianni Schilardi APERTO
IL MUSEO VIRTUALE DI TITO SCHIPA
SENIOR! Pubblicato
da Maurizio Tiberi per Tima Club il CD Lunedì
15 dicembre, alle ore 16 presso il Convento dei Domenicani di Ancora
migliorata l'OPERA OMNIA di Tito Schipa su CD !!! Concluso da Gianni Carluccio
il lavoro di schedatura di tutto il materiale Schipa Senior, L'Editrice Baskerville,
che pubblica la biografia in inglese e la distribuisce anche in Rete,
Lecce, 30 agosto 2012 Ore 21
Anfiteatro Romano
"TITO SCHIPA un leccese del mondo" scritto da Gianni Carluccio e Rosaria Ricchiuto
Lo spettacolo verrà rappresentato anche
Martedi 7 agosto (ore 21) a Tuglie (LE) nell'ambito della Rassegna "Platea d'Estate"
Domenica 19 agosto a Torre Pali (Salve)
Giovedi 23 agosto a Presicce
Lunedi 27 agosto a Torre San Giovanni (Ugento)
Sabato 1 settembre a Vaste (Poggiardo)
Domenica 2 settembre a Ruffano
Sabato 8 settembre a Vernole
Lecce, 21 agosto 2011 Ore 21
Raffaella Liccardi in “Tito Schipa, core miu” - ANFITEATRO
Lecce, 23 agosto 2011 Ore 21
"Dal cante jondo di Garcia Lorca alle canzoni spagnole di Tito Schipa"
Concerto-reading di poesie in onore di Garcia Lorca e del tenore.
Ideato da Massimo Mura, con la partecipazione dell'attore Massimo Romano.
Il flautista Andrea Mogavero eseguirà in prima assoluta un brano per flauto composto da Tito Schipa nel 1928 a Buenos Aires.
(21.08.11)
Nella splendida cornice del Chiostro San Francesco di Ostuni (Br) si svolgerà mercoledì 03 agosto 2011 la 1° edizione del Premio Internazionale Tito Schipa.
Il Premio Lirico, ideato da Joe Fallisi – direttore artistico dell'iniziativa – e organizzato dalla CastleTour-Arte-Promozione-Spettacoli di Madia Trinchera,
vanta il Patrocinio dell'Assessorato al Turismo e Spettacolo di Ostuni,
ed è stato pensato come omaggio al tenore e compositore salentino Tito Schipa che,
grazie al suo indiscusso talento, ha entusiasmato le platee di tutto il mondo con la sua inconfondibile voce soave,
l'ineffabile fascino delle interpretazioni, la vastità del repertorio e un'insuperabile presenza scenica.
Il Premio, destinato a grandi cantanti lirici, famosi e affermati a livello internazionale, che si situano idealmente nel solco aureo dell'artista leccese,
questo primo anno sarà consegnato al tenore Fabio Armiliato,
che verrà a ritirarlo e ad esibirsi a Ostuni reduce dalla Carmen di Bizet al Gran Liceu di Barcellona
e annunciato protagonista nell'ultimo film di Woody Allen in uscita nel 2012.
Saranno partecipi dell'iniziativa l'ing. Gianni Carluccio, responsabile dell'Archivio Tito Schipa, il compositore e regista Tito Schipa jr,
il mezzosoprano Giuliana Devicienti e il sopranista Vincenzo Franchini. I cantanti saranno tutti accompagnati al pianoforte dal M° Ettore Papadia.
In occasione dell'evento, all'interno del Chiostro sarà allestita un'esposizione su Tito Schipa.
Verrà inoltre proiettato al pubblico il film sulla vita del Maestro realizzato da Tito Schipa jr.
(27.07.11)
uno splendido speciale su Schipa Sr. nel 45nnale della morte.
E' consultabile QUI
(28.01.11)
nell'ambito di un servizio su NARDO' e le sue
marine, verrà intervistato l'Ing. Gianni Carluccio,
Responsabile dell'Archivio Tito Schipa, che parlerà dell'imponente
residenza che Schipa aveva acquistato
alla fine degli anni '30 nel territorio di Nardò: si tratta della
Masseria Console
(attualmente di proprietà della famiglia Muratore). In questa residenza
abitò saltuariamente, oltre al tenore leccese,
anche l'attrice Caterina Boratto, grande amore di Schipa, recentemente scomparsa.
Riferisce l'attuale proprietaria della residenza, Sig.ra Muratore, che nella
stessa masseria, in anni più recenti,
sono state girate le immagini del film "Le farò da padre",
con la presenza della stessa Boratto.
Nel corso dell'intervista avvenuta nella splendida location di Villa Cristina
in zona "Le Cenate"
a Santa Caterina di Nardò, e condotta da Fabrizio Gatta, lo stesso
Carluccio illustrerà la figura di Schipa,
grazie anche a quanto scritto nel suo libro "Tito Schipa, un leccese
del mondo" (edizione Manni 2008,
sotto l'egida del Risorgimento Resort). In poche battute e nei giusti tempi
televisivi l'ing. Carluccio farà conoscere
Tito Schipa agli italiani che non hanno avuto la fortuna di conoscerlo e
ascoltarlo, anche attraverso le parole
che su di lui hanno espresso i colleghi Luciano Pavarotti ("Tito Schipa
è il Signore dei Signori. Lui è anche
un compositore, io no. Lui è anche un direttore d'orchestra, io no")
e Beniamino Gigli ("quando canta Tito Schipa,
noi tutti dobbiamo inchinarci davanti alla sua grandezza").
Recentemente è stato acquisito al patrimonio dell'Archivio anche
il giornale Arco di Prato, edito nel 1939,
nel quale si legge in prima pagina (in senso ironico, dato lo spirito del
giornale che veniva pubblicato in occasione dell'annuale Veglione della
Stampa):
"Il nostro Tito, col suo felicissimo intuito per gli affari,
avendo acquistato
una masseria in terreno accuratamente malarico, in agro di Arneo, voleva,
per rifarsi,
iniziare una esportazione di " giuncate " in America".
Tra l'altro nell'intervista si è presentato la recente edizione dell'Opera
Omnia di Schipa pubblicata
dalla casa discografica salentina Nireo (rappresentata da Francesco Libetta
e Eraldo Martucci),
con tutte le registrazioni di Schipa raccolte negli U.S.A. dal Rev. Cantrell
e con recenti acquisizioni
da parte dell'Archivio Schipa-Carluccio.
Nel corso dell'intervista si parlerà anche di Tito Schipa Jr. che
ha in programma la riedizione teatrale
della sua "storica" opera rock, Orfeo 9. La vecchia edizione del
film del 1973, che ha avuto dieci minuti di standing
ovation nella serata conclusiva del Festival Internazionale del Cinema di
Venezia (ed. 2008), vide come protagonisti
oltre allo stesso Schipa Jr. anche Renato Zero, Loredana Bertè, Tullio
De Piscopo e Bill Conti,
futuro premio Oscar negli U.S.A. (29.10.10)
l'account di YOUTUBE dedicato alla famiglia Schipa (01.05.10)
In 50 anni di dedizione totale e di lavoro ininterrotto l'Opera Omnia di
Tito Schipa Senior
è stata raccolta in 31 cd da Padre RICHARD D. CANTRELL (Texas).
Scoperta e incoraggiata da TITO SCHIPA JR., raccolta e perfezionata dall'Associazione
Culturale NIREO IMF
e patrocinata dalla FONDAZIONE TITO SCHIPA Ente Morale con il contributo
del CONSERVATORIO TITO SCHIPA
e degli AMICI DELLA LIRICA TITO SCHIPA, del COMUNE e della PROVINCIA di
Lecce,
la collezione verrà presentata nel capoluogo salentino lunedì
26 Aprile a mezzogiorno
nel foyer del Teatro Politeama Greco.
Il cofanetto De Luxe contiene una raffinata brochure con interventi e collaborazioni
di
Francesco Libetta, Eraldo Martucci, Gianfranco Landini, Giorgio Gualerzi,
Gianni Carluccio
e un'ampia documentazione fotografica.
Ogni cosa registrata dal grande interprete nel corso della sua esistenza,
dalle incisioni ufficiali a quelle cinematografiche e documentaristiche,
a quelle private, a quelle domestiche, alle registrazioni dal vivo, molte
delle quali del tutto inedite,
fino agli scarti discografici recuperati,
appare rigenerata e ottimizzata nei 31 cd. (10.04.10)
Per ogni informazione: info2@titoschipa.it
DI TITO SCHIPA A PHILADELPHIA, U.S.A. (4.11.1962).
LA SCOPERTA SI DEVE ALL'ING. GIANNI CARLUCCIO, RESPONSABILE DELL'ARCHIVIO
TITO SCHIPA.
che quasi ogni giorno, da più di 10 anni, controlla su internet il
mercato italiano ed americano
riguardante il tenore leccese Tito Schipa, il 29 Giugno 2009 si è
avuta la conferma di una nuova,
importante acquisizione sonora riguardante il celebre cantante.
Si tratta di una registrazione amatoriale (della durata di circa 45 minuti)
effettuata a Philadelphia (U.S.A.),
da persona imprecisata, la sera del 4 Novembre 1962 (ore 20.30), presso
the Academy of Music,
in occasione di uno dei "Concerti d'Addio" che Tito Schipa aveva
in programma negli U.S.A.
La vicenda è andata in questo modo: il 2 Aprile 2009 l'ing. Carluccio
segnala a Tito Schipa Jr. la presenza sul mercato americano (e-bay) di una
registrazione effettuata a Philadelphia durante un Concerto di Tito Schipa,
che allora aveva 74 anni.
La data del Concerto non è ben precisata ma la traccia sembra buona,
anche perché sono segnalati, pur con qualche imprecisione, i titoli
dei 16 brani registrati che qui di seguito si riportano:
"1. Schubert- Ave Maria, 2. Schubert-
Serenade, 3. Sibella- O bocca dolorosa, 4. Handel: Semele- Where e're you
walk,
5. Donizetti: Elisir D'amore- Una furtiva lagrima, 6. Donizetti: Don Pasquale-
Povero Ernesto...,
7. Flotow: Martha- M'appari, 8. Bixio- Torna piccina, 9. Tango song (A Granada),
10. Tango song (Desesperadamente), 11. Di Capua- I te vurria vasa, 12. Porque
va via, 13. Tosti- Marechiare, 14. Barthelemy- Chi se nne scorda 'cchiu,
15. Bixio- Vivere, 16. De Curtis- Torna a Surriento".
Si tratta di un programma simile a quello del Concerto d'Addio di New York,
tenuto presso la Town Hall il 3.10.1962
e replicato nella stessa Sala il 27.11.1962, durante il quale Tito Schipa
è accompagnato dal pianista Albert Carlo Amato.
Di questo Concerto, peraltro, esiste un'altra registrazione amatoriale,
riversata in un prezioso CD dal titolo
"Standing room only" (della durata circa 65 minuti) che include
i seguenti brani:
Ave Maria ; La serenata / Schubert -- Le violette / Scarlatti -- Semele.
Where'er you walk / Handel --
L'elisir d'amore. Una furtiva lagrima ; Don Pasquale. Cercherò lontana
terra / Donizetti -- Martha. M'appari / Flotow -- Torna piccina mia / Bixio
-- A Granada / Palacios -- Desesperadamente / Ruiz -- I te vurria vasa'
/ Di Capua --
Vivere / Bixio -- Marechiare / Tosti -- Chi se nne scorda cchiu / Barthelemy
-- Manolita / Schipa --
Torna / Vento (3.10.1962) ed ancora: Malia / Tosti -- L'Arlesiana. E' la
solita storia / Cilea --
Werther. Pourquoi me reveiller / Massenet (27.11.1962).
Rispetto ai brani del Concerto di New York, l'ultimo pezzo in programma
"Torna" (dedicato a detta di alcuni
parenti presenti in sala alla moglie Diana) risulta sostituito da "Torna
a Surriento", inoltre due brani
("Manolita" e "Vivere") sono invertiti nell'ordine di
esecuzione ed ancora tutti i brani risultano di durata inferiore
agli stessi cantati a New York, anche perché di questa memorabile
esibizione sono sempre registrati i lunghi e
calorosi applausi al termine delle canzoni. In particolare, dopo l'esecuzione
dell'Ave Maria di Schubert, si ascolta
(oltre ai soliti bravo… bravo…) un "forza Lecce". Altro particolare
curioso, prima dell'esecuzione di
"Torna a Surriento", si ascoltano alcuni fan presenti al Concerto
di Philadelphia chiedere in dialetto leccese
l'esecuzione di un ulteriore brano ("n'autru 'ncora").
Qui di seguito si riportano le città statunitensi nelle quali Tito
Schipa si esibì
durante il giro di concerti dell'autunno 1962:
Philadelphia (4.11, The Academy of Music), S. Francisco, New York (27.11,
Town Hall).
Il venditore negli U.S.A. dihiara su internet, a proposito del CD in vendita:
"from my personal collection
you are bidding on an audio CD of a live recital recording starring the
Legendary Italian Tenor TITO SCHIPA".
A questo punto Tito Schipa Jr. procede all'acquisto del CD ed il 26 Aprile
2009, in occasione dell'invio dagli U.S.A.,
il venditore, di nome Bruce, scrive che la persona dalla quale proviene
la registrazione (che tra l'altro ebbe modo
di assistere personalmente al Concerto) non ricorda esattamente chi l'ha
fornita perché furono in molti a registrare;
il nome più probabile è comunque quello di Byron Hathaway
che viveva a Philadelphia.
Dopo qualche settimana il CD arriva in Italia presso Tito Schipa Jr. che
da Roma lo invia a Lecce, dove il
Responsabile dell'Archivio, Gianni Carluccio, conferma l'attendibilità
della registrazione, che quindi entra a
far parte "ufficialmente" dell' "Opera Omnia" di Tito
Schipa, oggetto di attenzione per la pubblicazione
da parte di Francesco Libetta ed Eraldo Martucci dell'Associazione "Nireo",
con il contributo della
Fondazione Tito Schipa, Ente Morale. (14.07.09)
Ottanta anni fa la rappresentazione dell'operetta dedicata alla figlia Liana
di ERALDO MARTUCCI (QUOTIDIANO di LECCE, 22.6.2009)
Il cantante leccese era qualcosa di più e di diverso. Spesso infatti
il musicista si sovrapponeva al tenore: passava con estrema disinvoltura
dal piano all'organo, dalla chitarra al podio di direttore d'orchestra,
senza trascurare le composizioni di musica sacra, di tanghi argentini e
di operette,
la più famosa delle quali fu "La principessa Liana".
Dedicata alla secondogenita Liana, nata il primo giugno 1929, l'operetta,
alla cui composizione Schipa lavorava da sette anni, festeggia in questi
giorni il suo ottantesimo compleanno: debuttò infatti al teatro Adriano
di Roma il 22 giugno, pochi giorni dopo quel lieto evento.
In realtà quella prima fu preceduta da un'audizione privata fatta
sotto forma di concerto a New York, al Loreto Auditorio, il 30 aprile di
quello stesso anno, come sottolinea nella cronologia delle rappresentazioni
Gianni Carluccio, responsabile dell'Archivio "Schipa".
A ricordare invece la serata romana è Titino Schipa, il figlio del
grande leccese, nella seconda edizione del libro "Tito Schipa",
di Argo editore. "Nel ruolo della protagonista figura Nanda Primavera
- scrive Tito jr - ma il ruolo passerà, nelle future edizioni teatrali
e radiofoniche, ad Iris Adami Corradetti e alla sempre sorprendente Gianna
Pederzini". Il libretto, scritto a quattro mani dal leccese Alcide
Santoro e dallo scrittore Ennio Neri, si rivelerà il punto debole
del lavoro, raccontando
un po' banalmente le vicende di una stellina del circo.
"Molto meglio la musica - continua Titino - che conferma in Tito Schipa
compositore un dono melodico molto piacevole, e che determina un ottimo
successo di pubblico con 25 chiamate".
L'orchestra fu diretta quella sera dallo stesso Schipa che, ad un certo
punto intonerà il suo tango "El Gaucho", scritto l'anno
prima per l'attore Douglas Fairbanks, come ricorda Gianni Carluccio, a cui
va anche il merito di aver recuperato lo spartito del brano utilizzato nel
film del 1943 "In cerca di felicità". Il tenore salì
nuovamente sul podio quando portò la "Principessa Liana"
al teatro
Politeama di Lecce con il Coro ed i Professori d'Orchestra del Teatro alla
Scala.
E' il 5 giugno 1935, ed il cast riunito per l'occasione rappresenta il meglio
dell'epoca grazie alle voci straordinarie di Margherita Carosio, Ernesto
Badini, oltre ovviamente a Iris Adami Corradetti. La primogenita di Schipa,
Elena, partecipò come ballerina a quell'allestimento, e probabilmente
anche Liana,
secondo le testimonianze di assistette a quella recita.
L'operetta venne ancora data nel 1936: al teatro lirico di Milano l'1 e
3 maggio ed il giorno successivo al Teatro Vittorio Emanuele di Torino.
"La principessa Liana"
fu infine diffusa dall'E.I.A.R. nel 1938, sempre diretta da Schipa.
(22.06.09)
Vercelli, città del debutto del grande cantante lirico, lo ricorda
a 100 anni da quel fortunato esordio
Grande appuntamento nel capoluogo per gli amanti della musica e in
particolare della lirica. Nel centenario del debutto professionale, proprio
su un palco di Vercelli, la città bicciolana tributerà un
doveroso omaggio
al grande tenore Tito Schipa. L’assessorato alla Cultura ha organizzato
per domenica 31 maggio,
alle 17 presso il Salone Dugentesco, un evento speciale ad ingresso gratuito:
la proiezione del documentario Rai girato a Lecce da Tito Schipa junior,
alla presenza del regista,
e a seguire un concerto del coro lirico “G.B. Viotti” diretto dal maestro
Mario Barasolo. (30.05.09)
irrangiungibili negli ultimi tempi per variazioni nel provider
(25.04.09)
una serie di articoli che sono assieme uno splendido omaggio alla figura
di Senior
e una delle più belle recensioni del libro di Junior su di lui.
Ben sintetizzato anche il prezioso contributo di Gianni Carluccio
Nel complesso è una delle migliori cose su Tito Schipa che si possano
leggere in poche pagine.
E' tutto qui:
PAESENUOVO/3.3.2009_1
PAESENUOVO/3.3.2009_2
PAESENUOVO/4.3.2009
PAESENUOVO/5.3.2009
PAESENUOVO/6.3.2009
(07.03.09)
Responsabile dell'Archivio Tito Schipa, visiterà il Monumento al
Marinaio d'Italia di Brindisi
e la Sala Storica recentemente costituita all'interno del Castello Svevo
sede del Comando Marina.
Nell'occasione sarà ricevuto dal Capitano di Fregata Guido Casotto
e dal Capo di 1ª classe Tiziano Scarpina, rispettivamente Direttore
e Coordinatore
delle attività inerenti le predette infrastrutture.
L'incontro farà seguito ad una Conferenza con proiezione di diapositive
sulla storia del Monumento al Marinaio,
che sarà tenuta dallo stesso ing. Carluccio presso l'Auditorium del
Museo Provinciale di Lecce,
Sabato 7 Febbraio alle ore 18.30.
In particolare in base alla ricerca del responsabile dell'Archivio Schipa
si è potuto appurare che Tito Schipa cantò "Pro Monumento
al Marinaio di Brindisi"
a Brindisi (13.6.1926), Bari (2.5.1928), Taranto (4.5.1928), Bologna (7.5.1928),
Torino (9.5.1928) e Milano (25.6.1929),
raccogliendo più di un milione di lire dell'epoca, che servirono
a finanziare
per 2/3 il celebre Monumento, che fu inaugurato dal Re Vittorio Emanuele
III il 4 Novembre 1933,
assente Tito Schipa per precedenti impegni professionali negli U.S.A.
L'incontro presso il Museo Provinciale è stato organizzato da Provincia
di Lecce,
Fondazione I.C.O. "Tito Schipa" e Associazione Nireo, nella ricorrenza
dell'esordio di Tito Schipa al Teatro Facchinetti di Vercelli
avvenuto cento anni fa, esattamente il 4 Febbraio 1909.
Parteciperanno alla serata oltre a Gianni Carluccio anche Tito Schipa Jr.,
il critico musicale Giorgio Gualerzi, il Vice-Presidente dell'I.C.O. Eraldo
Martucci,
il Direttore del Museo Provinciale Antonio Cassiano
e l'Assessore Provinciale alla Cultura, Aurelio Gianfreda.
(05.02.09)
il ragazzino Tito Schipa debuttava nella Traviata, pagando 50 lire per cantare.
E il canto umano non sarebbe più stato lo stesso.
(04.02.09)
al
Castello di Belgioioso per la 18ª edizione di "Parole nel tempo"
che si terrà sabato 27 e domenica 28 settembre.
Come sempre a "Parole nel tempo", si troveranno quei nomi che
ormai da alcuni anni
si sono affermati nel panorama editoriale, ma anche i marchi emergenti
da poco affacciatisi sul mercato.
Tra gli incontri in programma merita di essere segnalato … :
domenica 28 alle ore 18 sarà il volume
"Tito Schipa. Un leccese nel mondo" di Gianni Carluccio
a tenere banco e ad offrire anche una degustazione di prodotti salentini.
(da LA PROVINCIA
PAVESE, Giovedì, 11 settembre 2008).
(25.09.08)
il volume
"TITO SCHIPA UN LECCESE DEL MONDO"
(Edizioni Manni for Vestas Hotels & Resorts, seconda edizione Aprile
2008)
del nostro Archivista, Ing. Gianni Carluccio
(la prima edizione del 2007, di 2000 copie fuori commercio, voluta dalla
Vestas Hotel Resorts in occasione
della riapertura dello storico Hotel Risorgimento di Lecce, è andata
esaurita in breve tempo).
Alla conferenza-stampa parteciperanno oltre all'autore, Tito Schipa Jr.,
l'editore Grazia Manni
ed Andrea Montinari, titolare della Vestas Hotels & Resorts.
Il volume presenta in 80 pagine la figura di Tito Schipa, narrato attraverso
la musica, la carriera,
gli aneddoti, gli amori, le residenze dove trascorse la vita.
Tra tutte le città dove visse spicca quella natale, Lecce, di cui
è proposto anche un itinerario
che segna la presenza del leggendario tenore. Sono inoltre prese in considerazione
le composizioni musicali, il repertorio, la discografia e la filmografia;
e un ricco e prezioso apparato fotografico, costituito da cento immagini,
in parte inedite.
(01.08.08)
è stato aggiornato e spostato, il nuovo indirizzo è:
http://lnx.orfeo9.it/forum/
(08.12.07)
su Radio Padania (17.05.07)
WERTHER E TITO SCHIPA, impressioni da una leggenda
L’interpretazione che, come scrisse Rodolfo Celletti, “fece storia, non
cronaca”. Ancora Celletti:
“Tito Schipa (Lecce 1888 – New York 1965) è stato senz’altro il più
eminente tenore di grazia del periodo 1920-1940 e anche uno dei maggiori
cantanti del secolo in senso assoluto. Tra i vari fattori che hanno contribuito
ad assicurargli questa posizione di preminenza, figura in prima linea la
personalità vocale e il fascino della sua voce, che era assolutamente
inconfondibile per la delicatezza dello smalto, per le suggestive screziature
esotiche dell’impasto… Si aggiunga a questo una tecnica così evoluta
da rendere costante la presenza di tinte sfumate e aeree, di trasparenze
quasi metafisiche. Al tempo stesso la perizia tecnica si traduceva in una
sbalorditiva facilità e scorrevolezza d’emissione: di qui uno stile
singolarissimo che lasciava alla parola ‘cantata’ le sue caratteristiche
di penetrazione, nitore ed espansione, conferendole tuttavia la spontaneità
e la naturalezza del ‘parlato’. La spigliatezza, l’arguzia e anche la carica
sentimentale che – a seconda dei personaggi incarnati – acquistava il fraseggio
di Schipa, coincidevano con un senso acutissimo dei vari stili musicali;
e così alla sapiente graduazione dell’accento faceva riscontro una
simultanea, e non meno sapiente, graduazione dei tempi, ritmi, toni, inflessioni,
intensità, vibrazioni.
Sul piano interpretativo, poi, la sigla di Schipa è stato l’abbandono
elegiaco, controllato e discreto sempre,
ma ricco di notazioni struggenti e patetiche. Nel WERTHER, la sua opera
preferita, la figura del protagonista acquistava il fascino d’una sognante
malinconia espressa attraverso un gioco inimitabile di pianissimi,
smorzature, filature, senza mai scadere, peraltro, nel lezioso.”
“Uno dei segreti del successo di Schipa è stata l’arte di esprimere
il dolore, lo schianto, con una voce estenuata, dalle inflessioni sottilissime
e dalle vaporose smorzature. Il timbro stanco e smarrito di cui si avvaleva
negli ultimi due atti di WERTHER era, come tutto, del resto, in lui, un
prodigio di naturalezza e d’artificio. Sul fondo opaco che caratterizzava
il suo impasto nel settore basso e all’inizio del medium, si stagliavano
con penetrante nitidezza le tragiche parole del protagonista, tanto più
impregnate di drammaticità quanto più attenuate nel suono.
Quello non era più lo Schipa che fletteva la voce o la filava o la
modulava soltanto per obbedire al senso della frase, ai consigli dei direttore
d’orchestra o al perentorio esempio di predecessori famosi, ma un cantante
che aveva pressoché sovvertito lo statuto dell’ordine tenorile e
svuotato di contenuto effetti collaudatissimi, valori tradizionali, vezzi
ormai secolari, per imporre con insinuante prepotenza la propria concezione
del canto.” (10.03.07)
Lunedì 26 febbraio p. v., presso la sede staccata del Conservatorio
di musica "Tito Schipa" di Lecce, in viale degli Studenti, si
sono tenute le prime sedute di laurea specialistica del nuovo corso in discipline
musicali ad indirizzo tecnologico, avviato in versione ancora sperimentale
nel 2004.
Il lavoro di Fabio Primiceri dal titolo "Riversamento e restauro audio
- Inediti dall'Archivio Schipa-Carluccio" (relatore il prof. Gianluigi
Antonaci), ha presentato in particolare un'incisione inedita del grande
Tito Schipa. Si tratta di una prova d'archivio, mai pubblicata, di un disco
a 78 giri registrato nel settembre 1938 a Milano, dalla Società Anonima
Nazionale del "Grammofono", quella che poi diventerà La
Voce del Padrone, per confluire infine nella attuale EMI.
Il disco appartiene all'Archivio Schipa-Carluccio di Lecce di cui è
responsabile l'ing. Gianni Carluccio che, assieme al M.o Tito Schipa Jr.,
ha concesso a Fabio Primiceri, per i fini di studio e ricerca, la possibilità
di realizzarne un riversamento in digitale ed un restauro audio, operazioni
queste effettuate presso uno dei più importanti centri specializzati
nel settore, cioè il laboratorio MIRAGE dell'università degli
Studi di Udine, sotto la guida del prof. ing. Sergio T. Canazza.
Nella registrazione Tito Schipa esegue la romanza "L'alba separa dalla
luce l'ombra" (durata: due minuti), su musica di F. P. Tosti e testo
poetico di G. D'Annunzio.
(26.02.07)
Lecce,
Museo Provinciale, 10 Giugno 2006 ore 11.30:Inaugurazione Sezione dedicata
a Tito Schipa
Sabato
10 Giugno 2006 alle ore 11 verrà inaugurata, presso il Museo Provinciale
"Sigismondo Castromediano" di Lecce, una sezione permanente dedicata
a Tito Schipa. L'inziativa nasce da un accordo tra il Dott. Antonio Cassiano,
Direttore del Museo Provinciale e l'Ing. Gianni Carluccio, responsabile
dell'Archivo "Tito Schipa" e parente di Schipa. L'accordo è
avvenuto subito dopo la chiusura della Mostra "Tito Schipa, un leccese
del mondo", ospitata presso il Museo Provinciale dal 14 dicembre 2005
al 26 aprile 2006. La stessa Mostra, il 12 aprile u.s., si era arricchita
di alcune Onorificenze conferite a Tito Schipa e donate alla Città
di Lecce da parte della Dott.ssa Ingrid Straziota Schipa, residente a Caracas
(Venezuela) e nipote del tenore leccese (figlia della sua primogenita Elena).
Ecco allora l'idea di costituire una vetrina per esporre non solo tali onorificenze,
ma anche alcuni cimeli donati per l'occasione dall'Ing. Carluccio: si tratta
di un disco a 78 giri, contenente lo stornello "Lecce mia!", inciso
dal tenore leccese il 29 Aprile 1937 a Milano per la "Voce del Padrone"
e della rarissima medaglietta - ricordo in bronzo, realizzata da Schipa
in occasione della Serata in suo onore, tenuta esattamente 80 anni fa (il
10 Giugno 1926), presso il Teatro Politeama Greco di Lecce, al termine di
un'esaltante Stagione Lirica che lo vide al contempo Direttore Artistico
e "sublime" cantante in due opere: Lucia di Lammermoor e Il Barbiere
di Siviglia. Tra l'altro, l'8 maggio 1926, al termine della prima opera,
Achille Starace conferì a Schipa, per volere del Re d'Italia Vittorio
Emanuele III, le insegne di Grande Ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia,
che si potranno ammirare nella vetrina permanente. Sono stati esposti inoltre
nella stessa vetrina: copia di una lettera del 1928 indirizzata a Tito Schipa,
"Gloriosissima Voce", da parte del suo "ammiratore",
Gabriele D'Annunzio (per gentile concessione del M.o Tito Schipa Jr.), il
Programma della "Serata di Gala" tenuta presso il Teatro Reale
dell'Opera di Roma il 10 gennaio 1930, in occasione delle nozze tra Umberto
di Savoia e Maria Josè del Belgio (Tito Schipa cantò nel Don
Pasquale) (Archivio Carluccio) ed una foto autografa del 1950, donata dalla
fam. del Comm. Realino Schipa, cugino del tenore. I visitatori potranno
inoltre leggere una breve biografia del tenore leccese pubblicata sulla
Guida della Provincia di Lecce, edita in più lingue dal Touring Club
Italiano (Milano, 2000).
In occasione dell'incontro che si terrà presso l'Auditorium del Museo
Provinciale, verranno letti dal Responsabile dell'Archivio Schipa alcuni
articoli della Stampa relativi alla Serata d'Onore per Tito Schipa di 80
anni fa e si potrà ascoltare la canzone "Lecce mia!", cantata
da Tito Schipa dal disco originale donato al Museo. Verrà inoltre
presentata una medaglietta in argento con la raffigurazione di Tito Schipa
realizzata, sulla base del modello del 1926, dal Maestro argentiere Pietro
Paolo. Inaugureranno la sezione Tito Schipa Jr. e la Prof.ssa Vanna Camassa,
che cantò con Schipa in un memorabile Werther al Teatro del Casinò
di Sanremo nel febbraio del 1939. Sono stati invitati a presenziare: l'On.le
Nichi Vendola, Presidente della Regione Puglia, il Sen. Giovanni Pellegrino,
Presidente della Provincia di Lecce, l'On.le Adriana Poli Bortone, Sindaco
di Lecce, il Prof. Donato Dipalma, Direttore del Conservatorio "Tito
Schipa" di Lecce, l'Avv. Lorenzo Ria, Presidente della Fondazione I.C.O
"Tito Schipa", l'Avv. Cosimo Longo, Presidente dell'Associazione
Amici della Lirica "Tito Schipa" di Lecce, il Dr. Francesco Toriello,
Presidente della Fondazione "Tito Schipa", Ente Morale, il Dott.
Alessandro Laporta, Direttore della Biblioteca provinciale di Lecce, la
Dott.ssa Stefania Mandurino, Commissaria dell'Azienda di Promozione Turistica
della Provincia di Lecce, il Prof. Giovanni Invitto, Presidente del Centro
Studi Salentini, il Prof. Mario Spedicato, Presidente della Società
di Storia Patria per la Puglia, Sezione di Lecce ed i Proff. Gianni Schilardi
e Fernando Cezzi delle Edizioni Argo di Lecce.
Ing. Gianni
Carluccio Dott. Antonio Cassiano
Responsabile Archivio "Tito Schipa" Direttore Museo Provinciale
"S. Castromediano" - Lecce
recapiti:
Dott. Antonio Cassiano
Museo Provinciale - Lecce
Telef.: 0832-683598
e-mail: acassiano@provincia.le.it
Ing. Gianni Carluccio
Telef.: 0832-314979
Cell.: 338-7039323
Per ulteriore materiale informativo:
e-mail: gcarluccio@clio.it
oppure: carluccio@titoschipa.it
sito internet:
www.titoschipa.it
In città si è sparsa la voce - poi risultata infondata -
della presenza di un brano cantato da Tito Schipa nell'ultimo film di Woody
Allen.
Nostra grande delusione nel constatare che non era - e molto chiaramente
- vero...
(Gianni
Carluccio 19.01.06)
celebrazioni per il 40ennale della morte
Per ricordare
Tito Schipa nel quarantennale della scomparsa
venerdì 16 dicembre, al Teatro Paisiello di Lecce, ci sarà
un recital di piano e voce.
Protagonisti
saranno il soprano Stefania Donzelli, tra le più acclamate interpreti
del
belcanto presenti sulle scene mondiali; il giovane tenore pugliese Cataldo
Caputo,
vincitore del decimo concorso internazionale di Canto "Tito Schipa"
e con diverse
apparizioni nelle ultime stagioni liriche leccesi; Valeria Vetruccio, talentuosissima
pianista di Ruffano (Lecce) da tempo residente in America, Giorgio Schipa,
basso, parente del grande Tito.
In programma musiche di Donizetti, Massenet, Gounod e Liszt. Il concerto,
introdotto dal critico musicale Eraldo
Martucci ed il cui incasso sarà interamente devoluto in beneficenza
all'associazione
"Cuore amico", è promosso, con il patrocinio della Provincia
e del Comune di Lecce,
dall'associazione Nireo, ente organizzatore del "Miami international
piano festival in
Lecce", in collaborazione con la Fondazione "Tito Schipa"
ente morale e con
l'associazione "Idee".
Venerdì 2 settembre 2005 presso la prestigiosa location dell'ex
convento dei Teatini a Lecce,
nel cuore della città d'arte, avrà luogo
"CORE MIO", OMAGGIO A TITO SCHIPA
con la partecipazione di un quintetto di fiati della ICO, di un tenore accompagnato
al pianoforte
e altri strumenti musicali che proporranno un repertorio di brani eseguiti
e composti da Tito Schipa.
Inoltre, nel corso della serata d'onore che concluderà l'Evento 2005
e che si svolgerà domenica 4 settembre, sempre presso l'ex convento
dei Teatini,
verrà consegnato un riconoscimento particolare alla memoria del Grande
Salentino,
in occasione del 40° anniversario della morte. (21.VIII.05)
di scansione
e ordinamento su foto-cd
di tutti i volumi della rassegna stampa e di quella fotografica
della carriera e della vita privata di Tito Schipa
così come raccolte a suo tempo dalla
prima e seconda moglie, Lillì e Diana.
L'opera si aggiunge e si equipara a quella altrettanto gigantesca
di Padre Richard Cantrell per quanto riguarda l'audio
e forma la base essenziale per un futuro
Archivio Globale di Tito Schipa
e per una possibile
Mostra su Tito Schipa
(costumi di scena, accessori, oggetti personali etc.)
Le immagini saranno disponibili, su richiesta e privatamente,
per gli operatori e/o amministratori interessati. (16.VII.05)
SU MATERIALE RARO!!!
(www.titoschipa.it/5000dollari.htm)
il 23 Gennaio 2005
con la partecipazione del Sindaco Adriana Poli Bortone
e di Tito Schipa Jr.
Intervistato Gianni Carluccio
sull'archivio Schipa in formazione.
Per informazioni: www.operamusical.com
nella digitalizzazione dell'archivio stampa e foto.
Già trasformati in bytes:
1° CD : 2° VOL. USA (RITAGLI STAMPA)
2° CD : 3° VOL. USA
3° CD : 3°bis VOL. USA
4° CD : VOL. COP. NERA USA
5° e 6° CD : ALBUM PERSONALE DIANA SCHIPA CON 1024
FOTO
campeggiava in gigantografia questo stralcio autobiografico di Don Luigi
Giussani:
Tito Schipa cominciò a cantare un'aria de La Favorita di Donizetti,
(...)
Appena udito "Spirto Gentil", in quel preciso istante della mia
vita,
per la prima volta io capii che Dio c'era, e quindi che non poteva esserci
niente
se non c'era il significato; che non poteva esserci il cuore se non c'era
il traguardo del cuore: la felicità.
Amici turisti in Spagna ci segnalano
che nella casa-museo del mitico
architetto Antoni Gaudì
autore tra l'altro della chiesa Sagrada Familia a Barcellona
su
un grammofono a tromba è ancora posato un disco
con l'Ave Maria di Shubert cantata da Tito Schipa.
Saremmo grati a chi potesse fornircene una fotografia.
E' in via di digitilizzazione lo sceneggiato
radiofonico "L'USIGNOLO DI LECCE"
l'intera biografia del Grande narrata e diretta da Schipa Junior.
13 puntate di 38 minuti l'una, con l'ausilio di 60 attori.
Gli amori, i coinvolgimenti, le disavventure, i trionfi, con documenti sonori
originali, panoramiche e dettagli di un'esistenza straordinaria vissuta
con lo sfondo di un intero secolo di storia italiana, raccolte in 7 cd riservati
ai soli collezionisti.
Per informazioni: info2@titoschipa.it
Con l'occasione è gradito ricordare che sono sempre aperte le prenotazioni
per il volume
"TITO SCHIPA di Tito Schipa Jr." edito da Argo Editrice in Lecce,
300 fotografie, CD con eccezionali documenti inediti, documentazione completa
a cura di
Gianni Carluccio, Franco Serpa, Carlo Marinelli Roscioni e Maurizio Tiberi.
la quarta edizione di "TITO SCHIPA di Tito Schipa Jr."
in formato de luxe con 300 foto e compact disc.
La vita di uno dei più grandi interpreti del 900
raccontata attraverso gli occhi delle sue storie d'amore fondamentali
e di Tito Jr. adolescente
in un volume curato da Gianni Carluccio con grande perizia e amore.
Presentazione a Lecce il 26 Maggio sotto il patrocinio della Provincia
con la partecipazione della Fondazione Tito Schipa
e dell' Associazione Amici della Lirica Tito Schipa.
Il volume è prenotabile qui (info2@titoschipa.it)
a prezzo di copertina spedizione inclusa (Euro 30,00)
"TITO SCHIPA - I SUOI FILM"
Disponibile nei migliori negozi o qui.
Cavallino (LE) e alla vigilia del 38° anniversario della morte del Maestro,
per il prima volta all'interno dell'ateneo salentino è stata
svolta una tesi dedicata a Tito Schipa, che ne studia la veste di
compositore. "La principessa Liana di Tito Schipa", operetta
del tenore
diretta e cantata in tutta Italia, è dunque il titolo della tesi
discussa da
Silvia Nicolì, operetta che, con tutta probabilità, sarà
possibile di qui a
breve riascoltare.
La dissertazione è stata elaborata nell'ambito del corso di Storia
della
musica contemporanea della Facoltà di Beni culturali - Corso di Laura
in
Beni musicali; relatore è stato il prof. Roberto Giuliani, titolare
dell'insegnamento; correlatore il prof. Giovanni Carli Ballola, titolare
dell'insegnamento di Storia della musica moderna e decano della Facoltà.
Tutto il lavoro è stato affrontato grazie al consenso di Tito Schipa
Jr. e
alla attiva collaborazione dell'ingegnere Gianni Carluccio, uno dei maggiori
studiosi della voce che ancora oggi fa risuonare il nome di Lecce in tutto
il mondo.Un esempio di come lo studio dei beni culturali possa prender corpo
di realtà musicale, restituendo alla comunità scientifica
e al pubblico di
ascoltatori interessanti testimonianza del passato. La commissione,
presieduta dal prof. Giovanni Carli Ballola, ha unanimemente concordato
per
la candidata il voto di 110, con la distinzione della lode.
Durante la seduta di laurea, un momento particolarmente emozionante è
stato
l'ascolto del Tango El Gaucho, situato all'interno dell'operetta verso la
fine del secondo atto. Le televisioni locali e regionali (TELENORBA,
TELERAMA, CANALE 8 LA TV, RAI 3) hanno trasmesso l'evento
per i due giorni successivi. (20.XII.03)
Il catalogo è on line, IN CONTINUO
AGGIORNAMENTO, a cura del Rev. Richard Cantrell in USA
A breve l'aggiunta del sestetto di Lucia di Lammermoor!
fotografico, giornalistico, musicale e personale, in vista della creazione
di un archivio ufficiale.
Importantissimo lo studio - del tutto nuovo - su Schipa compositore
(con l'assistenza di Silvia Nicolì).
Lo splendido lavoro sarà parte, tra l'altro, della nuova edizione
aggiornata della biografia
scritta da Schipa Junior e pronta per la stampa da Argo Editore in Lecce.
Un ringraziamento sentito e mille congratulazioni al Prof. Carluccio,
che con questo lavoro titanico pone la prima pietra effettiva per la costituzione
dell'esposizione permanente di cui tanto si è parlato invano fin
ora.
Dalla Settimana Enigmistica dell'8 Marzo 2003
("Forse non tutti sanno che...")
Inviata da Gianni Carluccio
ha cambiato proprietà ed indirizzo:
www.baskervillepublishers.com
Uno
splendido articolo di Pier Paolo Bellini
”LA VOCE DEL DESTINO”
parla di Tito Senior sul numero di Ottobre di TRACCE
la rivista di Comunione e Liberazione
DANNEGGIATI
con l'alluvione del 1 Novembre 2002 nella zona Nord di Roma
importanti documenti conservati nella cantina di Via al Sesto Miglio.
Il recupero è affidato all'Ing. Gianni Carluccio a Lecce
INTITOLATA
A TITO SCHIPA
la piazza antistante il Monumento al Marinaio di Brindisi,
(a suo tempo costruito con un forte contributo artistico ed economico
di Tito Senior)
Ringraziamo sentitamente a nome della Famiglia.
E'
in edicola il libro
"IL BATTELLO DEI SOGNI"
di Marina Ceratto (Simonelli ed.)
biografia dell'attrice Caterina Boratto.
Tra l'altro, notizie inedite sulla piu' grande storia d'amore di Tito Schipa.
IL
CARTEGGIO TRA LA FAMIGLIA SCHIPA E LE ISTITUZIONI LECCESI
per la costituzione di un Museo Schipa
è in linea
a disposizione del pubblico su questo sito
a cura del prof. Gianni Carluccio. (vedi "LECCE")
Brevi FILMATI INEDITI comprensivi di un notevole reportage su un 'esibizione di supporto alle campagne militari italiane sono state inserite nel catalogo dell'Istituto Luce (http://www.luce.it)
Un'incisione del 1952 del second'atto di ELISIR D'AMORE è stata ritrovata a Lecce grazie al collezionista privato Guido Vito
Un'incisione del 1962 dell'ULTIMO CONCERTO ITALIANO (Teatro Margherita, Viareggio) è stata ritrovata grazie alla sua ultima partner artistica femminile Vittoria Chiericati
Un DOCUMENTO FILMATO di 30 secondi (Ecco Ridente in Cielo) è stato scoperto in Argentina grazie al collezionista privato Francisco Armentano