Inviato da: Gianni Carluccio il April 10, 2004 at 17:17:40:
In risposta a: Schipa, Gianni e Luisa
Inviato da giovanni invitto il March 30, 2004 at 19:13:55:
Caro Giovanni,
nel nostro ultimo incontro presso gli studi di
C8, presente Luisa Ruggio, ti ho illustrato per
sommi capi le mie idee per la presentazione del
nuovo volume su Tito Schipa e cioè: una prima
parte con la presentazione del volume, tramite
una videoproiezione delle pagine salienti con un
breve illustrazione delle immagini più
significative che commenterò con Tito Schipa Jr.;
una seconda parte musicale da me curata con
l’ascolto di alcuni brani musicali cantati da
Tito Schipa intervallati da preziose
registrazioni e con sottofondo di suggestive
immagini in videoproiezione; infine vorrei
riproporre il documentario RAI “Tito Schipa, un
italiano del mondo” di Tito Schipa Jr. L’intera
manifestazione dovrebbe durare meno di tre ore.
Spero di riuscire a presentare brevemente, come
esemplificazione del mio lavoro per l’Archivio
Schipa, un CD dove sono stati digitalizzati i
Ritagli della Stampa statunitense (1920-1924).
Ritornando ai tuoi interrogativi del
messaggio del 30 marzo, in attesa del Museo reale
(che rimane per ora nei miei sogni), come hai
potuto constatare su questo sito, assieme a Tito
e consorte stiamo costruendo quello virtuale …
Penso invece ad una importante Mostra itinerante,
ed in questo senso sto lavorando al computer per
preparare le bozze dei pannelli espositivi.
Terminato questo lavoro avrei intenzione di
pubblicare il contenuto dei vari pannelli e poi
dare il via alla Mostra. Quello della
pubblicazione, come sai, è un tema che a me sta
molto a cuore. Forse quindi il tanto atteso Museo
nascerà spontaneamente dopo l’allestimento della
Mostra, che sicuramente verrà richiesta in tutto
il mondo.
Per quanto riguarda l’Archivio Schipa, invece, il
materiale da archiviare è tantissimo ed il lavoro
da parte mia continua pazientemente. Ci sono
ancora da schedare elettronicamente foto,
locandine e spartiti musicali. Purtroppo, a
volte, sono distratto da persone poco
riconoscenti che mi fanno anche perdere
inutilmente tempo e ti assicuro che il logorio
nervoso è tanto … , ma spero di resistere. Mi
confortano in questo la generosità e
l’amicizia ‘vera’ di tanti leccesi che mi
sostengono moralmente.
Colgo l’occasione per fare a te ed a tutti i
sostenitori ‘schipiani’ gli auguri di una serena
Pasqua
Lecce, 10 aprile 2004
Gianni Carluccio