CANZONE MIA PER RITA
(inedita, eseguita solo
in concerto)
Rita che mi chiedi dai
perché non canti / io mi chiedo se davvero vuoi ascoltare
O se vuoi soltanto
un'onda per ballare
Bada che ti troverai
caduta in mare / galleggiando fra canzoni lunghe giorni
Correnti dolci e nulla
che frastorni
Amica mi mia mi stai davanti / ti batte il cuore ma
Non fa nessun rumore
Assomigliano a te queste mie canzoni / non ti serve di
sentir pulsare
Per sapere di campare
Rita se sapessi quanto è
scemo il mondo / quanta gente mi ha piantato il muso offesa
Per via di un'armonia
che più non s'usa
Rita ascolta tu Rita dai
tu una casa / alla cantata all’aria al madrigale
Con gli occhi lucidi e
vestiti male
Tra tante cose un po’ devianti / un po’ diverse un po’
Un po’ perverse
Sono matte in libertà che adattarsi non sanno / per la
voglia di raccontare
Voglia matta di cantare
Dicono che è inutile
giustificarsi / mettere le mani avanti e criticarsi
Un po' come a scusarsi
cominciando
Giuro non è questo che
io sto facendo / questa è solo la canzone mia per Rita
Voleva una canzone ed è
finita