LE VOSTRE LETTERE

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CHIARA BERTAGGIA, Torino

Ciao Tito, mi chiamo Chiara Bertaggia e credo di avere un motivo decisamente particolare per scriverti. Non posso definirmi una tua fan. L’unica tua canzone che davvero conosco (e che amo molto) è “Sono passati i giorni”. Però in realtà è come ti conoscessi da sempre, perché fin da quando ero bambina mio padre mi ha nutrito con la tua musica. Ho scoperto un po’ per caso che, non so quando, ti aveva lasciato un pensiero, che ho letto pubblicato nella sezione del tuo sito “Le vostre lettere”. Quello che ha scritto mio Papà è:
“Ti conosco da sempre e ti considero un pò come un fratello, un amico, qualcuno che "parla" come te, che cerca quell'UNIONE che per me non è soltanto amore, è qualcosa di diverso (non so spiegare). è un pò come tornare a casa”.
Bè io oggi ti scrivo per dirti che Giorgio Bertaggia, mio Papà, è morto il 21 Agosto 2010, stroncato improvvisamente da un infarto, su un sentiero in montagna (camminare in montagna era una delle sue più grandi passioni). Aveva solo 51 anni. Ti scrivo perché… in realtà non lo so perché… forse perché tu rappresenti un po’ un legame con mio padre. Ti scrivo perché volevo dirtelo. O forse perché ascoltando alcune frasi delle tue canzoni mi sembra di sentire parlare mio padre. Scusa il disturbo, ma quando senti di dover fare una cosa, credo sia giusto farla. Grazie, soprattutto di essere stato uno dei cantanti-poeti preferiti da mio padre. Grazie perché riempi i miei bellissimi ricordi di infanzia con lui. Chiara Bertaggia

ADALIA LONGO (adalia.longo#libero.it)

Caro Tito, da quanto tempo e quante cose sono accadute in questi mesi. Naturalmente molte brutte, ma una sicuramente è fantastica:
mercoledi 13 luglio mi laureo con la tesi : "La Storia che avrebbe potuto cambiare una generazione: Orfeo 9 l'Opera rock".
Il mio lavoro è il più bello in assoluto ...sono orgogliosa, stanca, innamorata, impaziente, triste, felice...sono tante cose. Inoltre a settembre inizio un master con il quale potrei organizzare eventi musicali,
per recuperare la mia inesperienza con le Officine Cantelmo che a mio avviso volevano solo speculare Quante cose avrei da dirti... Spero di vederti presto anche per portarti la tua copia
Grazie maestro

CHIARA DAINO, Genova (daino.chiara#gmail.com)

Gentile Tito, m'insegnarono i suoi testi e le sue canzoni alle medie...
E soffro perché Lei per me - resta: il superlativo assoluto!
Non è fanatismo, ma coscienza e consapevolezza: anni e anni e anni ancora... Dediti allo studio e all'Amore per la Parola e per il Suono.
E m'incazzo [perdoni il turpiloquio: come per Pier Paolo Pasolini *il volgar eloquio, amalo!*] perché - benché metallara [o forse, proprio per questo!], finita nel gorgo del poetume contemporaneo:
per me Lei MERITEREBBE - e MERITA - TUTTO e oltre.
Per quel che vale, dovendo ancora formarmi - stringendo i denti senza spalancare le cosce - per me Lei rimane: VIA MAESTRA, SINESTESIA INCARNATA.
Pronta a ripeterlo in Tribunale: ma Lei hai mai notato quanto TUTTI Le abbiano rubato? Perfino il *tema* de I Pirati dei Caraibi *plagia e plasma* Child of Darkness...
Scusi se mi sono dilungata - ma è raro per noi nani: godere ancora di chi TITANEGGIA!
Per quel che vale: Lei, per me, è l'oltreArtaud!
(...) Non *felpo* mai la lingua [cresciuta a bBorchie e Bene, tiro dritta cercando di migliorarmi] ma il Duende mi abita - perché è Vita, è Sinestesia tutto quello che Tu!
Folgorata quindici anni dall'ora dal Tuo Essere e dalle Tue cosmogonie, sei davvero speranza: per chi stringe i denti e non allarga le cosce...
(...) Quanto all'insegnamento: è verissimo! La nostra insegnante di Musica, in prima media, prima ancora di spiegarci il pentagramma ci spolmonò: "ragazzi, non esiste Musica senza Tito Schipa Jr!".
Internet era ancora nel grembo di qualche neurone e noi siamo stati magicati con le Tue Opere.
E parlo di Opere perché la Parola è già suono - di per sé [per come la vivo io] e come ricorda Verdi: un buon librettista è tutto.
Senza nulla togliere alla Musica, alla Pittura, a... Chi ancora abita l'onnipotenza della Parola?
Questa notte lavoravo al nuovo romanzo che devo consegnare a breve [l'editore, nel prima nel poi, m'impalerà!] e scrivevo di Te e della perfezione.
Esigo la chiusa di Child of Darkness sia il mio epitaffio - in primis - e *questo pezzo non ha mai sopportato un arrangiamento* è metafora di tutto il mio rifiuto!

MAURIZIO CARDILLO, Bologna

Buongiorno Tito,
vorrei farti sapere che la tua musica è una delle cose belle e felici della mia vita. Ma perdona la smemoratezza. Ti conobbi a Roma circa 27/28 anni fa, credo, in occasione di un provino. Non ricordo più le circostanze, come arrivai a te - ero un giovanissimo allievo attore, appena uscito dalla Scuola di teatro di Bologna. Di te però mi ricordo perfettamente. Della tua gentilezza, del tuo carisma, del tuo humour elegante.
Mi sembra che al provino (ma per cosa?) feci "Io fo buchi nella sabbia" di Ragazzoni. Ricordo inoltre che mi cantasti la canzone che ha quei versi geniali... spossatessa nelle ossa... Purtroppo però ho completamente cancellato dalla memoria il contesto. Chissà se mi puoi aiutare: credo che fosse il 1983; forse non importa molto. Ma quella canzone? Sono un ammiratore fervido ma distratto... Dove si trova? Dove la posso trovare?
Ora che anche per me sono veramente "passati i giorni", non è tuttavia minimamente passata l'ammirazione per te, per la tua voce, la tua musica. Il tuo nominare le cose in modo quieto ma allo stesso tempo appassionato, epico e caldo. Grazie.

MARCO (maccolino#iol) Sono Marco di Verona e ho 50 anni. Sono uno dei tanti che vive ancora oggi dei tuoi testi e delle musiche di ORFEO9 che hanno segnato una parte importante della mia adolescenza e anche della mia maturità. Ho acquisato il tu LP appena era uscito dopo aver visto in tv (in B/N !!) la tua opera... e subito sono entrato dentro quel mondo quel tuo mondo... che era il mio mondo... Sono cresciuto assieme a quella musica che, ascoltata oggi e fatta ascoltare alle mie figlie, trasmette le stesse emozioni di allora. Il mio grazie eterno per la Tua musica che è la Mia musica... (...) Grazie per ogni cosa che fai e per come sei...

Frate LUCA DIEGOLI OFM (centrosa#libero.it) Carissimo Tito, io nascevo mentre il tuo Orfeo stava venendo alla luce. Sono emozionato nello scriverti, amo la tua opera nota per nota, parola per parola, fotogramma per fotogramma. Posso dire che sia stata la colonna sonora di una parte speciale della mia esistenza e che, ora sia parte nel mio DNA, scritta in quelle corde profonde e nascoste del mio essere, che per ogni minimo impulso misterioso ricominciano all’improvviso a vibrare e nemmeno io capisco bene perché. Non sai quanto avrei desiderato esserci in quel momento creativo così formidabile… il tuo Orfeo è una valanga di intuizioni, di spunti, di suggestioni continue. E’ densa della tua e di chissà quante giovinezze, anche un po’ della mia! Penso che Orfeo in fondo sfugga anche a te nella sua complessità, nella sua carica vitale mai esaurita e intraducibile in null’altro, che non sia ancora una volta poesia (...) La mia speranza è comunque di poter vedere Orfeo risvegliarsi su qualche palcoscenico, uscire dall'ombra e diffondere le sue note ignote per raggiungere altri nuovi cuori in grado di accoglierle. Non basta il disco, il film... non basta parlarne. Orfeo ha voglia di ritornare di nuovo sulla strada, non può fermarsi, ha già aspettato troppo tempo.

EDOARDO CASTELLAN (edoardo.castellan#virgilio.it) (...) l'opera ORFEO 9 ancor oggi mi affascina per le sensazioni che spero mio figlio, che oggi ha la mia età di allora, possa comprendere.

(...) L'inaspettata Tua risposta mia ha colpito ed emozionato. La sensibilità, percepita dai Tuoi lavori di allora,
mi è ora rivelata nella sua sostanza autentica. (...) altri amici, come me, hanno in comune l'amore per un'opera (la Tua di allora) che è ancor oggi emozionante, indimenticabile, unica e sempre attuale. Ancora grazie per ciò che hai fatto con "Orfeo 9" e per quello che riesci ancora a fare con il tuo sito ed i Tuoi spettacoli. Spero di vederTi prima o poi nella mia zona. Verrò a sentirtTi sicuramente ... con mio figlio, che oggi ha la mia età di allora e conosce ed apprezza già le musiche dell'Orfeo e presto ... vedrà il video.

PASQUALINO SCALERA, Caserta. Sono un grandissimo ammiratore di Tito Schipa Jr. anche se l'ho scoperto da poco (infatti conoscevo solo COMBAT ma non sapevo che la canzone era sua). Vorrei ringraziarlo per tutte le emozioni che mi dà. Ciao Tito e grazie ancora. W LA MUSICA e viva i grandi cantautori come Tito che fanno davvero musica di grandissima qualità.

MASSIMO PACCAGNINI (lupomax#tele2.it) Ciao, sono un musicista nel cassetto di Genova. Mi chiamo Massimo e ho 43 anni. Sono un estimatore incallito di ORFEO 9.
Quando nel 1978 il batterista del mio gruppo, che recitava anche in una compagnia teatrale, mi fece ascoltare l'opera da una cassetta audio praticamente inascoltabile, provai un brivido lungo la schiena nel percepire quel poco che le mie orecchie riuscivano a carpire da quel nastro vecchio e consumato dai ripetuti ascolti. Intuivo armonie gustosissime e intrecci vocali da spezzare il
fiato. Me ne innamorai all'istante, tanto che mi prodigai alla ricerca dell'album doppio che nella mia città feci fatica a reperire
(dovetti ordinarlo tramite un negozio di dischi specializzato di mia fiducia). La famosa cassetta era giunta a me poiché un aspirante
regista teatrale della compagnia dove recitava il batterista aveva un sogno nel cassetto da tempo: riuscire a realizzare ORFEO 9 con un cast di persone sconosciute ispirandosi al libretto dei testi (che riportava alcuni accenni di regia televisiva) che scoprii poi essere contenuto nell'LP doppio e che il regista citato, non so come, possedeva. Per questo si era rivolto a questo ragazzo (il batterista), il quale conosceva diversi, e validi cantanti attori non professionisti, e noi eravamo il gruppo musicale candidato per l'esecuzione dei brani. A me personalmente mi fu chiesto di tirare giù le partiture musicali dalla fatidica cassetta. UUh! Che lavoraccio! Conoscevo poco la teoria musicale ma mi consideravano dotato di ottimo orecchio e si affidarono a me; a mia
volta avrei dovuto appoggiarmi a qualcuno per la stesura delle note. Inoltre quella cassetta, consumata dalla passione, non mi
avrebbe certo permesso di svolgere il difficile compito. Attesi quindi con ansia l'arrivo del disco da me ordinato. I giorni erano veramente lunghi. Nel frattempo riuscimmo a riunire un po' di candidati per il provino. Uno di questi era un cantante/autore di
nome Franco, fan incallito di Renato, Loredana e Mimì ... CHE GIOIA! LUI CONOSCEVA L'OPERA! Accettò di buon grado la parte del Venditore Di Felicità. Purtroppo del progetto non se ne fece nulla, quel regista non trovò i finanziamenti adeguati ma, come sostengono saggiamente gli orientali, nulla è casuale. Infatti cominciò fra noi due una lunghissima collaborazione (alla Mogol/Battisti per intenderci ma senza il loro successo): dieci lunghi e fruttuosissimi anni dove abbiamo sfornato decine e decine di brani, tracce e quant'altro. Un rapporto artistico ricco e completo di un intenso legame di amicizia. Si può dire che fossimo come fratelli. Uno dei periodi più belli della mia vita, e questo grazie anche ad ORFEO 9. Quando finalmente arrivò il disco, ci riunimmo in casa mia io, Franco e Gianni (il batterista) e lo ascoltammo in religioso silenzio. Ciò che avevo intuito dall'ascolto della cassetta si stava concretizzando: le melodie, i personaggi, i testi, gli arrangiamenti... persino "Jesus Christ Superstar", l'opera da noi più amata fino a quel momento, stava per prendere il secondo posto... inevitabile. I vari Zero, Bertè, Rocchetti, ecc. erano ormai famosi, chi più chi meno, ma in quel frangente le loro voci... le stavamo riscoprendo, e poi, ci rendeva orgogliosi il fatto che fosse un'opera di tipico stampo italiano con influenze d'oltre oceano raffinatissime.

ANGELA OTTAVIANI (angelaottaviani#hotmail.com) Finalmente ho trovato il sito di Tito Schipa Jr. Sono legata a questo nome da molto tempo perchè ha rappresentato molto per me. Ricordo in particolare una serata quando con mia sorella, per caso, abbiamo visto in TV un'opera rock italiana... la prima in assoluto. Era ORFEO 9. Le Musiche di ORFEO 9 ci hanno accompagnato per tutti questi anni e le audiocassette si sono consumate per l'usura. Mia sorella ed io abbiamo espresso più volte il rammarico per non aver mai potuto rivedere l'opera.
ORFEO 9 è un'opera che ho amato profondamente e che mi piacerebbe condividere con le mie figlie, inoltre essa merita di essere divulgata data la sua attualità.

GABRIELLA GNUDI (gabriella.gnudi#tiscali.it) Un mesetto fa avevo scritto in quanto estasiata dall'aver finalmente trovato sia il sito che l'ipotesi di poter rivedere ciò che cercavo da trent'anni: ORFEO 9. Un paio di settimane fa ho ricevuto la cassetta, ma, e devo dirlo con la massima sincerità, non avevo ancora avuto "il coraggio" di guardarla per la paura di rimanere delusa, cioè avevo il dubbio che, come mi è successo piuttosto spesso, il ricordo, col passar del tempo, fosse stato migliorato. Oggi, finalmente, mio marito, piuttosto incuriosito, ha deciso di guardarlo, ed io non ho potuto far altro che sedermi al suo fianco.
Fantastico. Ancora FANTASTICO.
Ricordo più della metà dei brani. Parole, musica e metrica. Incredibile come in 30 anni la memoria abbia tenuto una così chiara traccia! Questo mi conferma anche quanto mi fosse piaciuto allora. Non ho ingigantito il ricordo. ORFEO 9 è' un gigante! Come Gigante è colui che l'ha ideato, scritto, diretto ed interpretato.
Grazie! Grazie per avermelo dato 30 anni fa. Grazie per avermelo dato oggi ed anche, chissà quante altre volte, domani, ed il giorno dopo, ed il giorno dopo ... Grazie ed un immenso "in bocca al lupo" per TUTTO! Tutto il meglio!

MAURIZIO MAGGIORE (m.maggiore#email.it)

Ciao. Non mi sembra inappropriato cominciare così una lettera a uno sconosciuto, se si tratta di Tito Schipa jr. Basta non continuare con "Seguici" o altre cose del genere.
Ritengo questo messaggio uno dei miracoli di Internet. Da anni, ormai decenni, conosco e amo ORFEO 9 (ricordo di averlo visto da bambino o ragazzino, in televisione durante le chiassose visite di Natale a uno zio catanese, e di averlo riscoperto con maggiore calma anni dopo grazie a un amico milanese. Da allora ha un posto particolare nel mio cuore (espressione usurata, ma che mi sento di usare) e ne ho fatto proselitismo con ogni amico appassionato di musica; e adesso, grazie a un'improvvisa curiosità (volevo vedere se esisteva il CD, io ho un LP che ha un difetto di stampa su una facciata) e grazie a Google, mi trovo in contatto, credo, con Lui. L'autore. Non ho ancora letto il dietro le scene, solo qualche passo, ma mi auguro intanto che il ricovero di cui ho letto sia stato un episodio. E mi chiedo cos'altro sia successo musicalmente parlando, in questi anni. Leggerò il sito con calma, spero di trovare altre gemme.

ALESSANDRO (nevermind15#libero.it)
Ciao Tito!
Mentre ti scrivo sto ascoltando la tua grande opera rock ed e' grandiosa, giuro! Aspetto con impazienza il dvd.
Spero tu ci possa regalare presto qualche nuova opera a cui stai lavorando e spero ancora che ti impegnerai a far conoscere ancora di piu' a noi giovani ORFEO 9 perche' merita essere conosciuto.
Ancora grazie e tanti saluti da un ragazzo che ama la musica, la buona musica.
Napoli ti saluta e ti aspetta...

GABRIELLA GNUDI (gabriella.gnudi#tiscali.it)

Sono rimasta senza parole nel sapere che l'opera rock ORFEO 9 non sia stata un'esperienza così entusiasmante solo per me.
Lo vidi da ragazzina circa sedicenne in una triste serata in cui non avendo sonno ed avendo i genitori già a letto avevo acceso la televisione alla ricerca di qualcosa che mi aiutasse a prender sonno, ma mi trovai invece a seguire con entusiasmo quello strano ma bellissimo film/opera/spettacolo che purtroppo finì troppo presto. Avrei continuato a seguirlo ancora per ore.
Da quella sera ne ho parlato con tutte le persone conosciute, senza trovare nessuno che l'avesse vista e potesse condividere con me l'euforia del ricordarla.
Dopo svariati anni di ricerche trovai finalmente il doppio disco 33 giri in un negozietto in centro dove non avevo MAI messo piede in quanto venditore solo di dischi di musica classica e da camera che, a quella mia età, era decisamente out. Consumai i suoi solchi. Purtroppo con alcuni amici aprimmo una radio libera (era il primo anno in cui approdarono a Bologna quelle che io chiamavo "le voci amiche") e per l'inevitabile mancanza di soldi, ognuno di noi portò il proprio tesoro in 33 e 45 giri; dopo circa 4 anni vendemmo la radio con annessi e connessi e non ebbi mai più notizia del mio adorato Orfeo 9. Tornai nel negozietto ma il proprietario, noto burbero, non essendo in giornata positiva, mi apostrofò in modo decisamente rude negando l'esistenza del mio sogno.
Sono passati gli anni. Ho conosciuto mio marito che in gioventù componeva e suonava con un gruppo di amici in vari locali in provincia. Per qualche istante ho sperato di aver trovato un compagno di esperienza, ma neppure lui ne aveva mai sentito parlare. Cominciai addirittura a pensare di avere ricordi sbagliati circa titolo ed autore.
La delusione mi ha accompagnata per anni, nonostante in me vivesse sempre la voglia e la speranza di ritrovare il tanto amato disco.
Finalmente appare Internet; comincio a farne conoscenza e mi lancio alla ricerca di qualche notizia circa il "fantomatico" Tito Schipa Jr ed il suo Orfeo 9.
Ancora delusioni: appare solo qualche riga che conferma che Tito Schipa Jr ha scritto l'Orfeo 9. Non perdo le speranze. Entrando in negozi musicali continuo a guardarmi intorno, ma sempre infruttuosamente.
Oggi, in un attimo di relax, decido di provare ancora una volta in internet. TROVATO!
Ho trovato il tuo sito con infinite informazioni e compagni di emozioni. E tutti condividono le mie sensazioni. E me le fanno riaccentuare e rivivere.
Grazie per avermi dato tanto.

PATRIZIA BEDANI (pattibed#katamail.com)

Buongiorno, mi chiamo e Patrizia e volevo fare sapere quanto ho trovato fredde, inespressive e prive di anima le posie tradotte di Jim Morrison ma soprattutto ritengo che siano state male interpretate.

SILVIA NICOLI' (silvialecce76#virgilio.it)
Ho riascoltato ORFEO 9 dopo circa un anno. Sulla bellezza del lavoro mi sono espressa già altre volte, ma approfitto di questa occasione per ridirti ancora che è un'opera capace di trascendere la sua essenza oggettiva ed estetica, per giungere direttamente nell'io più profondo di chi la ascolta o guarda.

BRUNO GOFFI (brunoturbodrum2001#yahoo.com)

Non "sono",affatto,"passati i giorni..." e ogni tanto fa bene fermarsi a ri-fruire delle sensazioni che immutate ci riportano ad episodi che ci hanno coinvolti ad esempio un tuo recital in una birreria di Via degli Artisti a Torino, sara' (?) un caso il nome? l'anno 19... con veramente pochi ma tenaci irriducibili intorno a te ed al pianoforte, dopo una serata al cine di periferia dove sempre per pochi irriducibili c'era stata la proiezione dell'intramontabile ORFEO 9... chi sa a te quali ricordi riaffiorano? io continuo a ritenermi fortunato per aver potuto apprezzare il tuo lavoro, anche se non sono ne' un musicista ne' ho una grande cultura musicale, ma le sensazioni positive rimangono ben impresse, quindi, a te ed a tutti i tuoi estimatori, sappiate che "non" sono passati i giorni....

PAOLO NANNETTI (paolo.nannetti#fastwebnet.it)
Sono un (ex) "giovane" di Bologna che ha conosciuto le tue canzoni tanti anni fa quando, ossessionato dalla strofa iniziale di
SONO PASSATI I GIORNI che avevo ascoltato casualmente per radio, giravo per i negozi di dischi, con scarso successo, per cercare di
trovare la canzone e ascoltarla finalmente per intero (ci sarei riuscito solo parecchi anni dopo, credo ad una mostra mercato di vinile
da collezione). Così come fui folgorato, sempre negli anni 70, da ORFEO 9 e successivamente da CONCERTO PER UN PRIMO AMORE (a pensare ad Anna Viola mi vengono ancora i brividi...). E poi il film di Orfeo che vidi passare almeno un paio di volte in RAI e poi al cinema, quando iniziò la popolarità di Renato Zero, per poi sparire di nuovo. In tutti questi anni ho avuto a che fare anch'io (tra le troppe cose..) con la musica e tutte le volte che mi hanno chiesto gli autori italiani preferiti non ho avuto esitazioni a indicarti. In particolare ho sempre trovato straordinario nelle tue canzoni l'inserimento metrico del testo nelle melodie e la sensibilità delle interpretazioni (anche se, mi perdonerai, sono un perfetto ignorante del melodramma e non mi rendo conto di quanto ciò nasca e si perfezioni con la conoscenza di questa arte.)

MASSIMO ORTELIO (ortelius#libero.it)

Caro Tito, nel 1972 ero un sedicenne che ascoltava "Per voi giovani". Trent'anni dopo sono un uomo, un reduce, un viandante irrequieto. In fondo non so dire quello che sono, ma se tu non avessi scritto SONO PASSATI I GIORNI (il solo ricordo mi fa venire i brividi) non sarei così. Grazie. Vorrei tanto riascoltarla. Sembra ieri quel pomeriggio d'autunno liceale. Yours Truly.

ANGELA MARIANI (angela#surja.it)
Sarei felicissima di avere notizie circa la possibilità di acquistare una copia in dvd o vhs del film ORFEO 9.
Se è possibile, credo che questo sarà il più bel regalo che mi faccio in 48 anni di vita!

ERMANNO MANZETTI (morgan.hoon#tiscalinet.it)

Ho finalmente visto ORFEO 9 e l'ho trovato meraviglioso. Mi ha emozionato tantissimo, e mi ha infastidito molto pensare che una qualsiasi cosa, anche mediocre, prodotta all'estero, la conoscono tutti, mentre i rarissimi capolavori prodotti dall'italia rimangono alla fin fine patrimonio di una cerchia ristrettissima.
Bello, bello, bello.

ROBERTO ZUCCATTI (r.zuccatti#seldati.net)

Conservo il 33 giri in vinile come una reliquia. (Non so nemmeno quanto valore di mercato abbia.)
Considero la tua opera un capolavoro che ha avuto un forte peso nei ricordi della mia infanzia. Ti consiglio vivamente di spingere perché venga messa in scena da qualche compagnia musical come han fatto con J.C.Superstar e
Notre Dame , perché merita.

CLAUDIO LICCIARDI (taclaro#katamail.com)

Faccio i complimenti a Tito per lo splendido MAKING dal quale spero venga fuori un libro.

LUCIO MAZZI (luc.mazzi#virgilio.it)

Caro Tito, approfittando di queste incipienti vacanze natalizie finalmente ho finito di leggere il MAKING DI ORFEO 9. Che bello. Che invidia, invidia di un periodo che avete vissuto e io ho sfiorato (sono del 57) di cose che avete fatto e io tanto sognate.

(...)
Sarebbe ora che tu ci regalassi un altro capolavoro come quello.

GIANLUCA BROVELLI (brovelli#libero.it)
Quanti ricordi. Era il '79 avevo 14 anni e acquistai questo strano LP più per amore di Renato Zero che per altro.

Era qualcosa di inaspettato e non lo capii subito ma dopo qualche ascolto me ne innamorai. Ascoltavo e riascoltavo questo vinile e con l'ausilio dei testi e delle foto mi giravo un mio film immaginario. Non credevo di dover attendere qualche decennio per poterlo registrare dalla TV (Raisat). Questa sera ho finalmente trovato il tempo per visionarlo e magicamente sono riaffiorati molti ricordi di quel periodo. E' più di un disco, di un film, di una storia e qualcosa di molto particolare radicato nella mia memoria.

TERENZIO COLLINA (aggiustati#yahoo.it)
Posseggo due raccolte dei testi di Bob Dylan pubblicate da Arcana ed ho scoperto che l'autore delle traduzioni è Tito Schipa Jr. Vorrei solo dire che le sue traduzioni hanno ulteriormente nobilitato, qualora possibile, dei testi già bellissimi.Corrina Corrina, Mi pare che me la cavo bene, Stivali in pelle spagnola, Emmet Till chi l'ha ammazzato?, La ballata di Hollis Brown....
Sono solo alcune delle traduzioni che hanno di per se' valore di opera d'arte.

JOE BONAMASSA (giuseppe.bonamassa1#tin.it)

Sono un sessantottino, oggi 04.09.2003 sono davanti al televisore a
visionare l'opera rock di Cocciante..., in breve ... ma cosa aspetti a dare più eco a quella bellissima
opera che è ORFEO 9?
Grazie per aver prodotto una tra le più belle cose che io abbia potuto ascoltare nel corso di questa mia Vita.

CLAUDIO PORZIO (paiceclaude#libero.it)

Dal vinile al compact disc ORFEO 9 rimane nel tempo un opera immortale che
anche riascoltandola nel 2003 (dopo trent'anni) da' le stesse senzazioni ed
emozioni provate la prima volta.

GRAZIA (stellabitc#libero.it)
Ti disturbo solo per ringraziarti di aver creato quella splendida "creatura" quale è ORFEO 9... Purtroppo e con molto rammarico ne sono venuta a conoscenza solo 4 anni fa... me ne ha parlato la prima volta il mio compagno (...) con un entusiasmo indescrivibile, travolgendomi e trasmettendomi delle forti e bellissime sensazioni... curiosità e tanta uhmpf rabbia di non aver mai potuto vedere Orfeo 9... (...) E' solo da due settimane che ho potuto ascoltare il CD di Orfeo9 e presto spero MOLTO presto di poter guardare anche il VHS di Orfeo9 - appena quell'ingordo del mio compagno si sazia di guardarlo :o) (...) erano trent'anni che aspettava di rivedere Orfeo 9...e io, una piccola cenerentola proveniente dal Sud, sono riuscita

a regalargli questo"sogno"... Dall'emozione ha pianto come un bambino e questa è l'8a volta che lo guarda nel giro di due giorni!
E' un musicista...compone musiche e testi devo dire veramente emozionanti e forse ispirato a te, a quello che si portava nel cuore da quando ha visto il tuo capolavoro, dopo dieci anni finalmente sta per completare un'opera molto bella... Pensa che ha pagine e pagine che parlano di Orfeo9, commenti, foto che ritraggono le prove, te e Paola la sera della prima, la storia dell'allestimento ecc ecc.. .e oggi mi ha fatto la sorpresa di portarmi la tua foto :o) (...) C'è una frase in modo particolare che hai scritto (nel "Making", n. del Webmaster) e che porto nel cuore:
"E ti salvi solo se reagisci con un gesto, con un idea, con un movimento qualsiasi che ti sottragga alla frecciata del destino bastardo"...
E' quello che vorrei fare io...reagire con un gesto, con idea, con un movimento qualsiasi... cancellare e dimenticare il mio passato e domani iniziare a vivere quello che la frecciata del destino bastardo mi ha impedito di fare: girare il mondo insieme a un gruppo musicale, insieme a chi come me crede che la sola veramfelicità, le sole vere emozioni le puoi trovare, provare in una cosa sola: MUSICA! Regalare a tante persone sole come me, un sorriso, una nota... la speranza che un giorno Orfeo viene a prenderci per mano e ci porta via senza voltarci indietro...

ALFIO DI GRAZIA (adg#ciaoweb.it)

Caro Tito, voglio a tutti i costi ritrovare il tuo pezzo SONO PASSATI I GIORNI. C'era stata una sintonia totale in quegli anni (io sono del '44) con le tue atmosfere ed emozioni. Mi è successo sovente in questo periodo di "ricordarmi" di quegli anni e vorrei riprovare il piacere di sentire con i miei figli uno dei brani più belli tra quelli che mi è stato dato di sentire nell'arco di una vita.

LUISA GAVIRATI (luisa.gavirati#tiscali.it)
Complimenti davvero per l'ORFEO 9; non so quanto possa contare l'opinione di una semplice ragazza (neanche tanto esperta in musica).. comunque posso dirle che quest'opera così particolare ma tanto bella, ormai accompagna gran parte delle mie giornate. Sì.. ne sono rimasta profondamente affascinata e la ringrazio perchè non è facile colpire la mia sensibilità, pochi ci riescono..

GIANCARLO D'ALESSANDRO (ascaris#tin.it)

ORFEO 9 è stato un disco fondamentale per me e per la mia formazione (oserei dire...) e mi ha fatto compagnia per tutti questi anni.
Lo ascolto regolarmente tutt'ora, e sempre con grande emozione. Abbiamo avuto la fortuna di vivere degli anni molto particolari.
C'era nell'aria una atmosfera, una energia sottile che percepivi dappertutto. E c'erano persone come te, Tito, che erano delle vere e
proprie "antenne", che la raccoglievano e la offrivano agli altri sotto forma di musica e poesia.
Ricordo ancora la profonda emozione che ho provato assistendo ad un tuo concerto nella magica piazza medioevale di Caserta Vecchia nel '74. Una
vera e propria performace teatrale con canzoni tratte da "Io ed io solo" (un altro bellissimo disco). Fu allora che mi rammaricai di non aver visto
dal vivo la rappresentazione teatrale di ORFEO 9 ... cosa mi ero perso... Per questo chiedo se ci sarà mai un'altra occasione: oltre al mio
egoistico piacere, sarei proprio curioso di vedere l'effetto che farebbe sulle nuove generazioni... chissà...
Lasciami dire ancora che apprezzo moltissimo le tue traduzioni di Dylan (...è proprio così assurdo sperare in un DYLANIATO 2...?)Orfeo 9 è stato un disco fondamentale per me e per la mia formazione (oserei dire...) e mi ha fatto compagnia per tutti questi anni.

MAURO PELLA (paola.distasio2#tin.it)

Prendo l'occasione per salutarti e nel ringraziarti per la musica che sempre fai e la gioia che dai a chi ti ascolta e non solo a me.

CLAUDIO BARBIERI (info#cantierinordest.com)
Circa 28 anni fa ho avuto la fortuna di vedere il film ORFEO 9. E' stata ricordo una folgorazione. Meraviglioso.

PIETRO ARGENTIERI (pietro.argenteri#fastwebnet.it)
Non voglio ripeterti cose che gia' ti hanno detto in molti... troppi forse. Pensavo di far parte di una elite, qui invece ti incensano tutti :)))
Ho scoperto oggi il tuo sito. Pigrizia forse, rassegnazione al fatto che "che vuoi che si trovi, chi altro vuoi che si interessi di Tito Schipa Jr.".
Bah... Riusciro' a perdonarmi questa superficialita'? Col tempo, forse...
E' tanto che volevo dirtelo, quasi trent'anni: Grazie, Tito. Grazie. Grazie per le tue canzoni, per ECCOTELA QUI, per DA TE PER TE, per ECCOTI ALLA FINE, per PER LA SRADA, ma soprattutto grazie per IO ED IO SOLO. Tu, Lolli, De André, pochi altri... mi avete "rovinato" la vita. Grazie per averlo fatto.
Se mi permetti un bacio, senza nessuna malizia.
Pietro Argentieri, un 45enne contento di dirtelo e di "non averlo cacciato un po' piu' in giu'", ora.

MARCO (mib1971#libero.it)

Un capolavoro che non si scheggia, emozioni che vagano nell'aria, colpevoli solo dell'invidia che scaturisce in me per l'autore ed il suo emozionante genio
compositivo.
ORFEO 9 avventura da ascoltare.

PIETRO DACCI (pietro.dacci#tech-value.com)
Sono un grande estimatore di Tito Jr. Ricordo che ho visto ORFEO 9 trasmesso dalla TV Svizzera Italiana nei primi anni '70, e ho sempre considerato quel doppio come una delle cose più belle e profonde della mia giovinezza.

Ho fatto conoscere ed amare ORFEO 9 prima a mio fratello, poi a mia moglie e a mio nipote, e presto lo farò anche con mia figlia...

Da circa un mese ho ricevuto una copia di Concerto per un primo amore e mi sono davvero commosso sia per la voce struggente di Tito, sia per i testi che parlavano della Langa piemontese: da poco più di un anno ho perso mio padre, che aveva trascorso parte della sua infanzia a Roccaverano amando profondamente quei luoghi, e quelle canzoni mi hanno toccato l'anima...

Ma perché certi dischi non vengono ristampati?

EDOARDO NEVOLA (sul Forum di www.zenzero.it)
E' successa una cosa bellissima: sono stato ospite a Sanremo al festival Tenco dove è stato proiettato ORFEO 9 a ciclo continuo in una sala attigua al Teatro Ariston. L'onore è stato grande, vedere il mio nome tra i protagonisti nella grande bacheca proprio davanti al leggendario teatro mi ha riempito di gioia. Prima di tutto sono contento per Tito Schipa jr. che ha visto festeggiare il trentennale dell'ORFEO 9, festeggiamento più che meritato, Tito è un genio. E poi tornare in quel teatro dove avevo gia cantato tanti anni fa proprio sul palco una canzone della commedia musicale L'ISOLA NELLA TEMPESTA: "SCHERZA E DERIDI", sempre di Tito, è stata un'emozione inaspettata. Sapete, sono stati tre giorni cosi vivi, pieni di vibrazioni immense, tanti incontri, tanti grandi autori, un fuoco d'artificio, un fuoco caldo, di grande energia creativa. Ringrazio ancora Tito per avermi dato questa possibilità. Il suo "VIVANDIERE " mi ha dato tanto a livello artistico e umano.
Devo citare assolutamente la perfomance di Tito nel convegno dedicato ai traduttori dei testi. Accanto a lui c'erano autori come Calabrese, Bardotti, Locasciulli, Riki Gianco, che hanno spiegato l'avventura di tradurre una canzone. Quando è toccato a Tito è cominciato lo spettacolo. Ci ha portati nel mondo del grande poeta Bob Dylan come nessuno avrebbe potuto, recitando le sue traduzioni con un amore e una interpretazione ineguagliabile. Solo questo sarebbe bastato per essere lì. Poi, chi conosce la mia avventura lo sa, ora che sono un autore anche io, ho vissuto tutto con altri occhi. Vedevo un altro mondo. Ora potrei anche io, forse un giorno, essere lì e cantare la mia anima come i grandi artisti che hanno pervaso la mia quelle sere. Fuoco puro, caldo, forte, vivo. Sono ancora pieno di quell'emozione calda. L'ospitalità è stata eccezionale, ho visto grande stima nei miei confronti e ci voleva proprio in questo momento in cui vorrei scavalcare le montagne con le mie semplici note. Sono felice e felice del vostro affetto. Speriamo di incontrarci presto. Il vostro per sempre nel cuore, almeno nel mio, EDOARDO NEVOLA.

LUIGI TARALLO (Napoli)
ORFEO 9 lo ho sempre canticchiato, anche se non trovavo più il mio vecchio disco. Fra l’altro è una delle poche cose di cui ai miei 43 anni, mi ricordo ancora tutte le parole a memoria. Credo che con la attuale “rinascita” del musical in Italia (Paganini, Rancia etc. etc.) sia veramente un gran peccato che non sia ripreso in teatro.
Ora ho trovato la ristampa CD e ho scoperto che mi piace come allora.
...
Ho preso il CD di “dylaniato” e me la sono goduta tanto, ma tanto! Ci ho anche inaugurato il nuovo stereo… La tua voce così aperta e poi i testi… Sarà che non mi ero mai - lo ammetto - applicato piu’ di tanto ai testi di Dylan… Peccato che la grafica e soprattutto le piccole dimensioni della copertina rendono le note quasi illeggibili, almeno per me…

ENRICO LOMBARDI (lombardi_enrico17#libero.it)
Caro Tito,
scusa il caro ma dopo migliaia di ore passate ad ascoltare il "nostro" ORFEO 9, rimani caro per me (a cinquant'anni suonati ancora mi commuovo come un cretino ad ascoltare quest'opera che tanto colpì la fantasia di questo povero surrealista senza gloria). Sono felice di poterti almeno dire che da trent'anni rivedo negli occhi quelle scene magiche che si fissarono nelle retine senza volersene più andare.

MICHELE (mailto:mi.amato#tiscali.it)
Nel 1976 avevamo una radio, Radio Gong.
Un giorno un nostro collega venne con un doppio album con su scritto ORFEO 9. Cos'è? gli dissi sorpreso nel vedere quella copertina particolare. Mi disse: un'opera rock. Bene ascoltiamola. Era il 1976. Oggi a distanza di 26anni la riascolto e sento che non ha perso nessun fascino.

STEFANO FIORENTINI (fiostef#tiscalinet.it)
Ho 47 anni, e ti seguo da almeno 25.
Vidi ORFEO 9 per la prima volta sulla TV Svizzera; si vedeva e sentiva male, ma ne rimasi ugualmente fulminato. Comprato il disco da Ricordi, lo rimetto ogni tanto - lo farei più spesso, se il lavoro di tributarista me ne lasciasse il tempo - e l'emozione è sempre forte. Di recente, poi, ho scoperto (!) che dentro la busta c'era anche la sceneggiatura del film, ed è stato come riviverlo.
Sono felice di leggere questa rievocazione, ma ci tengo a farti sapere che il tuo pubblico non ti ricorda soltanto per ORFEOo 9 e SONO PASSATI I GIORNI; per esempio, una cosa stupenda è CHILD OF DARKNESS (a proposito: ne parlerai?), che registrai ad un tuo spettacolo al Teatro in Trastevere, e che mi sembra tuttora attualissima.
Mi unisco a quanti ti sollecitano a fare un nuovo album: grazie per le emozioni che ci regali e continuerai a regalarci!

LUCIANA MULASSANO (mlucy63#libero.it)
La solitudine - l'indifferenza ecc. Dall'altra parte si contrappone l'amore per la vita e il riuscire a cogliere le cose più semplici ma le più belle. Credo proprio che ORFEO 9 riassuma in fondo la vita.

RACHELE MUTTI (mutti.rachele#libero.it )
Sono Rachele, abito a Piacenza, ci siamo già sentiti e visti ad un memorabile concerto nelle vicinanze della mia città.
E' mio intendimento confermare stima ed ammirazione a te per la tua attività, che conosco da anni, mi aiuta e mi accompagna. Mi sono rituffata nell'atmosfera della mia opera preferita , quella di cui parlai alle amiche il giorno dopo averla vista in tele, quella che trovai in cassetta anni dopo e che ancora mi emoziona e mi rassicura del fatto che ci sono persone sensibili e belle come Tito . Spero di rivedre presto l'opera e Tito.

FRANCESCO MARCHESELLI (francesco.marcheselli#agip.it)
Ti avevo proprio perso di vista, ma mai dimenticato: dopo tanti anni ti ritrovo, e allora colgo l'occasione per dirti grazie: Grazie per quell'estate del 1974, al suono di SONO PASSATI I GIORNI... la canto ancora!

FRANCESCO (francesco.sallustio#virgilio.it)
Ognuno di noi si porta dentro ricordi ed esperienze che non si possono cancellare. A ORFEO 9 è legato uno dei ricordi più emozionanti della mia vita. Solo in casa, una sera dei miei 16 anni, davanti alla TV con un registratore acceso, uno di quelli vecchissimi a bobine. Il consiglio di un amico, mai ringraziato abbastanza: "stasera c'e' in TV una cosa di cui ho sentito parlare...". Risultato: due ore a bocca aperta davanti al televisore, e poi quel nastro riascoltato centinaia di volte negli anni che seguirono. E' bastato rivedere qualche sequenza del film alcune sere fa, in un programma con ospite Loredana Bertè, e l'emozione è tornata fortissima, come allora. Da quella sera non riesco ad ascoltare altro, con tutti i dischi che mettiamo insieme fra me e mio figlio (adesso è lui che ha 16 anni...). Non voglio lanciarmi in rievocazioni nostalgiche, eppure sento il bisogno di ringraziarti. Ho potuto leggere sul tuo sito com'e' nata l'opera, quanto entusiasmo e quanta partecipazione ci avete messo tu e tutti i tuoi compagni d'avventura, quanto talento e quanta voglia di "creare qualcosa" c'era in tutti voi. E non posso non notare quanto siano lontani da quel modello tanti altri spettacoli, che magari hanno successo in Italia proprio in questi giorni, dove si sente un forte profumo di business e dove non c'è speranza di trovare qualcosa di originale. Grazie, Tito. ORFEO 9 resterà sempre inarrivabile.

EUGENIO VOLPI (jsbach1087#libero.it)
Caro Tito, scusami il tu, ma siccome ti seguo solo da quei 25 anni mi sembri un compagno di percorso. Credo che tu non abbia persone che ti ascoltano e neanche fan, ma veri e proprii accoliti.

GIOVANNI (giovanni#postumia.it)
Da un po' di tempo mi ero dimenticato di ORFEO 9, uno dei miei dischi preferiti in assoluto. Lunedì 1° Aprile su Rai Due, sul programma "Cocktail d'amore" condotto da Amanda Lear, c'era Loredana Bertè come ospite, in quella occasione si è parlato della carriera di Loredana ed è stata trasmessa una piccolissima parte di ORFEO 9, così mi è ritornato in mente questo grande disco (...) Volevo complimentarmi con Tito Schipa Jr. per questo grandissimo lavoro.

FRANCESCO FORTI (fforti#katamail.com)
Sono 30 anni che ORFEO 9 è presente a diversi livelli nella mia vita (...) Nella ricerca sul web mi sono imbattuto nella guida di Supereva, in cui si attribuisce ORFEO 9 a Renato Zero (sic!)

FABIO ZUFFANTI (spirals#libero.it)
Sono rimasto veramente incantato da ORFEO 9, che ho acquistato recentemente.

CLAUDIA RITTORE (Roma)
No, non ce la faccio, ho bisogno di sfogarmi, anche se sono le due di notte, e con chi meglio che con te? Sono imbestialita, indignata, mi sento anche derubata (50 Euro a biglietto!): ho appena visto "Notre Dame" (...) Tu eri già molto più bravo di così trent'anni fa. E allora?

ANTONELLO CATROPPA (catroppa#fcea.it)
Lo penso ogni volta che ti ascolto (cioè, ogni qualvolta decido autonomamente di ascoltare musica) e te lo voglio dire:

Ti voglio bene e grazie...

:-))

MAU & FLORY (mmessina#gblmail.roma.alespazio.it)
Ti scriviamo per sapere se ci sono altri progetti in pentola, se insomma mantieni intatto il tuo entusiasmo in quel tuo modo di descrivere le varie condizioni della vita del genere umano... Questo vuol essere anche un augurio per continuare a fare come sempre hai fatto, andando avanti nel modo migliore che credi ... Tanto sappiamo che non è nell'ambire al successo che si ottiene la felicità... Può essere proprio come dicevi tu: "Sapere chi si è - e riuscire ad esserlo"...
Ci hai dato tanto, e noi con così poco speriamo di più per te.

ANDREA CAPONERI (andreacaponeri#tiscalinet.it)
Alcuni anni fa su una bancarella trovai per poche lire un disco strano di uno che avevo già sentito nominare: ah sì è quello che da poco ha tradotto e cantato Dylan. Bè, accio accio non sarà... d'altra parte per quel poco che costa...
Così mi portai a casa IO ED IO SOLO...
Ho scoperto un grande autore, ma non grande come De Andrè, Guccini, Fossati e tanti altri che amo. No. Era evidente che 'sto Schipa Jr. non avrebbe mai scritto quelle melodie che diventano successi, era di un'altra schiatta, una genìa che una canzone come si deve non l'avrebbe mai fatta. Insomma, per farla breve, quel disco assolutemente diverso da tanti altri (forse non più bello, ma diverso, cacchio!) mi ha colpito molto e per anni ogni tanto, ogni qualche mese, sento in me il bisogno di rimetterlo sù e scoprire qualcos'altro che prima non avevo notato (o forse non c'era...Oddìo il disco è vivo!!!).

FRANCO MAGLIOZZO (franco.magliozzo#tin.it)
Alcune poesie (leggasi nella vita comune "canzoni") di Tito Schipa Junior hanno fatto parte della mia vita, della mia crescita, in sintesi della mia storia, e il fatto di essere riuscito a ritrovare questo angolo di storia mi ha emozionato enormemente...
Non provavo emozioni quasi adolescenziali da tempo immemorabile.

RINO PRINCIPE (rino_principe#libero.it )
Mi chiamo Rino Principe, ho 43 anni e sono napoletano. Faccio il cantante nei pianobar della mia citta da diciotto anni.
Con questa e-mail voglio dirti un grazie grandissimo perche nel 79 ho avuto la fortuna di entrare in collisione con la tua ORFEO 9 e ricordo che ho trascorso centinaia di ore ad ascoltarla e riascoltarla.
Grandi emozioni per quella che io considero una delle cose più belle che siano mai state pensate e scritte in Italia.

ANNETTA DE MARCO (annolina#katamail.com) sono una ragazza di Roma di 27 anni.Ho conosciuto ORFEO 9 in un modo speciale. Una persona a me cara mi aveva promesso di farmi ascoltare quest'opera "...solo nel momento in cui sarai pronta..." che mistero per me! Lui è molto legato ad ORFEO 9 e voleva regalarmi l'emozione di ascoltarlo nel momento più giusto. Adesso quando desidero concedermi un momento di tranquillità ascolto Orfeo e lo seguo nel suo viaggio, mi incanto ogni volta come se fosse la prima perdendomi nella sua storia!!!
Grazie per questo.

GIUSEPPE GRASSO (longjdry#tin.it)
Sono anch'io della generazione dei 40enni che la sua opera ORFEO 9 ha segnato culturalmente, regalandoci emozioni intense, e che ancora adesso dopo tanti anni sono sempre vive.

CINZIA (Bologna)
Sai il cinema che ha affittato il film ORFEO 9è un piccolo cinema di periferia, con le poltrone in legno e quasi sempre vuote... be' ti dirò che in occasione della proiezione si è riempito come un uovo, non c'era posto nemmeno in piedi... così invece di un giorno solo, hanno dovuto proiettarlo per 2 giorni, e io ho visto 3 spettacoli... sai per gustarmelo bene!
Tutti alla fine, quando c'e' la presentazione di tutti gli interpreti, abbiamo applaudito fino a spellarci le mani...

Bambina Tredicenne (Roma)
Come fare per ottenere la ripresentazione dell'opera ORFEO 9? E' maestosa!

ELEONORA BERNARDINI (Roma)
Ragazza diciottenne cerca persone disposte a ripresentare l'impareggiabile capolavoro ORFEO 9di Tito Schipa Jr., opera di valore artistico inestimabile, una fra le poche che rivaluta la bellezza del melodramma italiano.
La ragazza spera vivamente nella clemenza della corte...

DINO (essedino#libero.it)
Tanti (ma tanti) anni fa ho visto un pezzetto di ORFEO9 alla televisione e da allora ho cercato di rintracciare un video per poter godere completamente di quest'opera stupenda e geniale.

DONATELLA BEDELLO (Venezia)
Ho visto il film circa 20 anni fa e ancora oggi ho in mente le canzoni, l'ho raccontato alle mie figlie un sacco di volte e questo è il più bel regalo che potessi fare a me stessa (e anche a loro, ne sono certa). Un semplice grazie a Tito Schipa Junior, che mi ha permesso di vivere emozioni così intense e ....durature.

ANTONELLO INCAGNONE(incaant#tiscalinet.it )
Avevo appena 13 anni quando le trasmissioni sperimentali di Rai2 tramettevano le note dell'ORFEO 9, e pochi giorni dopo avevo sul giradischi il vinile. Oggi il CD. Le parole di quell'opera sono rimaste impresse nella memoria (quasi tutte) sino ad oggi nonostante siano passati 29 (?) anni. Ma come si fa ad avere un videotape?

GABRIELLA LA GRECA (Roma)
Desidero ringraziarla per la bellissima serata, veramente indimenticabile, che ci ha regalato ieri sera con il suo CONCERTO PER UN PRIMO AMORE.
Per mio marito lei è stato una rivelazione: io avevo ammirato molto il suo ORFEO 9 diversi anni fa e, recentemente, ER DOMPASQUALE.

DOMENICO GIORDANO (domengi#libero.it)
Seguo ormai da molti anni, praticamente dagli anni settanta, l'attività di cantautore di Tito Schipa Jr. e possiedo l'intera collezione dei suoi dischi su vinile. Ho apprezzato in particolar modo l'album CONCERTO PER UN PRIMO AMORE, all'interno del quale sono contenuti brani come ANNA VIOLA o UCCIDETEMI che personalmente considero fra i capolavori della canzone d'autore italiana.

MASSIMO(valeriasimonte#libero.it)
Grazie solamente ad un amico di Trapani ho potuto riavere finalmente tra le mani il tuo capolavoro ORFEO 9 in videocassetta e in Cd, disco che per me significa tantissimo e che conosco a memoria in ogni suo passaggio e testo...
Grazie, grazie perché adesso che ho 38 anni e che quei felici momenti in cui ascoltavo la tua musica sognando di diventare quello che sono, e cioè un uomo che porta il suo pane a casa dando "sogni" musicali alla gente, si sono avverati, mi rendo conto che se non ti avessi ascoltato alla Festa dell'Unità a Trapani tanti anni fa (con quei tuoi jeans color bandiera americana), forse avrei preso un'altra strada, ed anche io avrei detto " ...Non sono mai stato felice".

GAETANO ROCCAMO(roccamo#netpoint.lognet.it)
Da pochi giorni faccio parte del mondo internet e tra le prime cose che ho cercato vi erano delle notizie sul cantautore che più di ogni altro ha colpito il periodo dei miei 15-20 anni e con soli 2 album: ORFEO 9e IO ED IO SOLO.
Probabilmente ciò che maggiormente mi coinvolgeva era l'equilibrio tra una musica mai banale, sempre ben costruita, complessa rispetto ai canoni delle normali canzoni sia pure d'autore, e dei testi che, nel tradurre stati d'animo, modi di essere e sentire, esigenze individuali, possono essere definiti solo come pura poesia.

GIUSY TOTARO (Palermo)
Non ho mai trovato un introverso estroverso come te. Tu getti come un ponte per chi vuol salire e raggiungerti; ed è difficile trovarti e trovare qualcuno come te, che non abbia esitazioni a dare testi e musiche difficili, ma tanto affascinanti (...)
Suona, Tito, suona, canta, continua a dire quelle cose preziose e belle di cui si ha tanto bisogno.

LUIGI BARONE (Roma)
Ascolto ancora IO ED IO SOLO, ieri ho pianto, io che credevo di non saperlo fare. E mi sono aggrappato al letto come su una zattera in un oceano senza fine e ho pianto mentre una voce ripeteva "no, tu no, non ti confonderai con gli altri"...

LUCY LO PRESTI(info#ilnottambulo.it)
Da anni ascolto le tue poesie e voglio ringraziarti per la tua immensa sensibilità.
Alcuni anni fa parlando con alcuni amici, preziosi perché non si può parlare di te a gente qualunque, ti ho descritto come un uomo che al posto del sangue ha note musicali e poesie.

SEBI MESSINA(sebi1#abacus.at)
Ti scrivo - oltre che per il semplice piacere di farlo - anche per sapere dove e come sono reperibili le trasposizioni filmate di ORFEO 9 e di ER DOMPASQUALE. Di quest'ultimo non sapevo neanche che ne esistesse una, mentre di Orfeo 9 ricordo che fu passata secoli fa dalla Rai. Mi piacque molto ma i videoregistratori all'epoca forse non esistevano ancora.
Sai che nel lontano '82 facevo il militare a Bari e trasmettendo in una Radio locale (...) ti passavo abbastanza spesso. Già allora ero convinto che tu meritassi più attenzione di quanta non te ne venisse riservata. Ma probabilmente l'essere Un "outsider del cantautorato italiano" era anche una scelta. Rispettabilissima.

MARIA ROSA ARENA(mariarosa.arena#tin.it)
Penso che sia quello, il maggiore successo di un artista: arrivare nei meandri dell'anima e accarezzarli dolcemente... Grazie, per quelle emozioni. Grazie per il tuo cuore. Orfeo non si era sbagliato a "scegliere" te: tu possiedi la sua anima!

GABRIELLA CARNINO (Milano)
Se Renato Curcio ascoltasse NON PASSERETEprima si incazzerebbe, poi sorridendo si taglierebbe la gola.

GIOVANNA MASSIMETTI (Torino)
Non ho parole, almeno per ora, per definire il doloroso "miracolo" che si ripete in me all'ascolto delle sue cose, una tensione non certo solo contemplativa...

LUCIANA STOCCO (Varese)
Non sono una ragazza che scrive a tutti i cantautori - poiché per trovare te come "idolo" è passato molto tempo, e dopo un'attenta scelta sei risultato il migliore (Alcune mie amiche quando ti nomino fanno delle facce, non sanno neppure della tua esistenza - è possibile?)

ELISA FORTUNATO (Lecce)
Mi chiamo Elisa e sono una bambina di sei anni. Ai miei genitori piacciono molto le tue canzoni per cui mi è capitato di sentirle e sono piaciute molto anche a me.

CARLA BARTOLINI (Bologna)
Sono una zerofolle (...) Devo dire grazie a Renato perché è grazie a lui che ho sentito ORFEO 9.

ELISA (Torino)
Mi ricordo che quando ero piccola e andavamo in vacanza, in macchina ascoltavamo sempre ORFEO 9, pensa che mio padre voleva chiamarmi Euridice! Questo è per dirti quanto sia importante la tua musica non solo x me ma x tutta la mia famiglia quindi non posso fare a meno di dirti mille e mille volte GRAZIE per tutte le emozioni provate e tutti i ricordi belli che hanno come colonna sonora la tua musica e le tue parole.

MILENA ANDRIOLO (Torino)
Quest'amore tu me lo riproponi con l'estasi di quegli anni, intatto nell'intensità. Mi succede di amare l'amore, credimi, è bellissimo!

ENZO VIVARELLI (Australia)
Lei mi ha ridato fiducia sugli italiani perché ora so che esistono persone in Italia che non sono ancora perdute alla scemenza dilagante, e per noi che si vive all'estero, questo non è poco, mi creda.

GIOVANNI MAURO(giovanni.mauro#mail.omeganet.it) A noi ragazzetti di forse 17-I8 anni si presentò un percussionista miope che chiedeva al Sole di venire fuori. Poi Euridice, bella di una bellezza irreale, la voce incredible ed irraggiungibile di Nevola, e te pensoso con la tua storia, e quelle nuvole in cielo...
Come accadde per i dolci e amati Beatles, il tue modo di sentire le cose e di comunicarle è stato caro a me e ad altre persone.

RAFFAELLA PALLANCA (Bordighera)
Quello che scrivi mi fa sognare, mi fa pensare ad una porta aperta che lascia intravedere un paesaggio diverso, più sincero, più giusto... un posto che so che esiste dentro ognuno di noi e credo che se tutti riuscissimo a seguirlo vivremmo senz'altro meglio.

GENNARO CAPUTO (Grosseto)
Qualche anno fa.
Per caso, in TV, faccio una scoperta. è uno spettacolo strano, diverso, musicalmente geniale. Ne sono profondamente attratto.E' l'ORFEO 9 (...)
Da quel giorno il mio DNA musicale ne resterà segnato, condizionando per sempre il mio approccio alla musica e all'arte in genere.
Passano gli anni (...) Anno 1998.
Mia figlia Ilaria, 15 anni, ascolta ancora una volta un CD degli Articolo 31. (...) "Basta!" le grido, "metti qualcosa di più serio!"
"Chissà cosa ascoltavi tu a 18 anni" è la sua risposta.
Le propongo un gioco. Prenderà un disco a caso nella mia raccolta e lo ascolteremo insieme. (...)
La sorte sceglie ORFEO9 e, per mia figlia, è una grande, sorprendente scoperta. Le sue fragili "certezze" musicali vengono rase al suolo e quella musica crea nella sua testa più scompiglio di un sagrestano in uno spogliatoio femminile...

FRANCO MALABAILA(frazip#libero.it)
Ho 42 anni. Tanti anni prima, Mamma Rai ha trasmesso nella notte ORFEO 9.
Il giorno dopo ne parlo con i pochi amici fortunati che, invece di essere in piola, hanno guardato la TV. Entusiasti cerchiamo notizie e ritroviamo il doppio LP con i testi delle canzoni. Da bravi strimpellatori buttiamo giu quattro note che diventano la nostra colonna Sonora. Niente di paragonabile all'originale, ma tante emozioni condivise.
C'e' nei testi e nelle sonorità di Tito qualcosa che rasserena. Me ne rendo conto quando ho l'occasione di sentirlo dal vivo in concerto per la presentazione del CONCERTO PER UN PRIMO AMORE (Campo da calcio di Moncalieri, TO, anni 80). Sento che c'e' un intreccio di esperienze e ci beviamo una birra insieme alla fine del concerto.

MASSIMILIANO BOTTELLO(mikibini#libero.it)
Vorrei che Lei pensasse seriamente di allestire nuovamente ORFEO 9, questo per la generazione come la mia (ho 25 anni) che non ha avuto la possibilità di vederlo in teatro; dopotutto ci sono spettacoli come Jesus Christ Superstar, Cats etc. che non perdono mai di freschezza ed altrettanto io penso di ORFEO 9, che trovo fantastico in ogni suo punto, ad iniziare dagli arrangiamenti che sono tuttora attuali.
Recentemente sono andato a Milano a vedere RENT ma, pur essendomi piaciuto "abbastanza", non ho provato quelle sensazioni che provo quando ascolto (ci tengo a precisare "ascoltare" e non "sentire") ORFEO 9.

ALESSIO LEGA (Lecce)
Attraverso un amico sono riuscito ad entrare in possesso di ER DOMPSQUALE(...)Già dal primo ascolto ero entusiasta, in seguito l'entusiasmo si è trasformato in amore ai più fanatici livelli...
Grazie (per DYLANIATO), ci voleva che qualcuno si mettesse seriamente a tradurre l'opera del più grande poeta vivente. E grandissima ammirazione va rivolta nei confronti di chi ha saputo tradurre con tanta filologica precisione e (opera che ha veramente del miracoloso) rendere cantabile il tutto rispettando la complicata alternanza di rime e la metrica...

FRANZ DI CIOCCIO (Premiata Forneria Marconi)
Ho ricevuto il tuo CD (DYLANIATO) e mi è piaciuto molto. E' stata un'occasione in più per riapprezzare e gustare alcune delle opere di Dylan che, devo dire, tu hai saputo rendere ancora più intense con la tua traduzione. Mi associo ai complimenti che hai già avuto.

DANILO (Brugherio)
Per quanto riguarda invece il tuo modo di cantare devo dirti, anche se questo potesse compromettermi, che il tuo stile interpretativo, un incrocio ibrido tra Eugenio Finardi ed Edoardo Bennato, mi lascia abbastanza perplesso e sconcertato... Comunque non pensarci due volte, va tutto bene.

CORRADO DELLA LIBERA(profondodispari#inwind.it)
E' lei che ha tradotto da cani i testi di Dylan? Se sì, dovrebbe vergognarsi!

GIORGIO BERTAGGIA (Torino) Ti conosco da sempre e ti considero un pò come un fratello, un amico, qualcuno che "parla" come te, che cerca quell'UNIONE che per me non è soltanto amore, è qualcosa di diverso (non so spiegare). è un pò come tornare a casa.

SALVATORE VITALE (Perugia)
Sono della generazione dei 40enni che con ORFEO 9 hanno vissuto momenti intensi. Momenti che solo la musica e l'arte sono in grado di ricreare a distanza di anni e rendere vivi come se il tempo non passasse, più adulti ma sempre con qualcosa da cercare e scoprire nelle pieghe della vita. (...) Di tanti che hanno lasciato qualche impronta nella vita ad un certo punto ci si chiede: ma dove sono adesso? che fanno? (...)
Mia figlia Francesca (15 anni) sentendo alcuni brani di ORFEO 9 mi ha chiesto chi era mai questo gruppo (...) Speriamo che la musica travalichi le generazioni. Ti auguro un buon lavoro e ti ringrazio per le emozioni che mi hai regalato con la tua musica (e film).

leilacap#iol.it
Sono alla ricerca disperata di una copia del fantastico album IO ED IO SOLOche si è rotto durante un trasloco. Ho cercato presso diversi negozi sia a Udine che Milano e Roma ma purtroppo non hanno saputo darmi informazioni.
Siete la mia ultima speranza!!!

FRANCESCO GIANMARINO (Mortara - PV) Ho cominciato con DESERTO... proseguirò - non è facile trovare le tue cose... meglio così.
Ti ringrazio soprattutto per le emozioni che mi hai dato nell'ascoltare ORFEO 9 e tutto il resto.
Capiterà che ci incontreremo... ma da tempo ci siamo incontrati.

FRANCESCO CARBONE(md1412#mclink.it)
Caro Tito, ho 40 anni e il primo LP che mi fu regalato quando ero adolescente fu ORFEO 9.
A quel tempo non ne compresi il significato politico, ma essendo gia un amante della cosiddetta musica pop mi piacque moltissimo.
Ho riascoltato spessissimo questo album sempre con grande piacere e più da adulto ne ho compreso pienamente il significato col quale sono perfettamente d'accordo.
In ORFEO 9 ebbi modo di ascoltare un Renato Zero che cominciava a farsi strada nel mondo della canzone, une Loredena Berte' che già faceva sfoggio delle sue doti vocali e ritrovai anche Edoerdo Nevola che aveva rivestito il ruolo di un collegiale contestatore a fianco a Rita Pavone nello splendido sceneggiato di Lina Wertmuller "Il Giornalino di Gianburrasca". Ebbi modo di conoscere ed apprezzare per le sue idee e per le sue doti canore e di compositore Tito Schipa Jr. ed il grande Bill Conti. Un album, ORFEO 9, che purtroppo molti giovani non conoscono, a che resterà sempre nel mio cuore (...) in questo suo viaggio ella scoperta della realtà, sfuggendo alle lusinghe del consumismo e della false ideologie, aprendo realmente quegli occhi che come mostra la copertina dall'LP sembravano aperti ma erano in realta ancora chiusi.
Mi dispiace solo che le RAI non abbia più trasmesso quest'opera. Si vedono tante cose stupide in TV a quelle poche cose intelligenti prodotte nel passato avrebbero diritto non ad un pò ma a molto rilievo. (...)
Un abbraccio virtuale da parte mia a te e a tutti coloro che collaborarono ad ORFEO 9.

LINA MATTEI (Sanremo)
Sono una ragazza di 32 anni che ti vuole ringraziare per le emozioni che sei riuscito a darmi con la tua musica.

bimaang#mbox.vol.it
Ti scrive un "ragazzo" di 39 anni appassionatissimo di quella che, senza false retoriche, ritengo una delle più belle opere musicali italiane.

BOBO LUCCHESI (Cologno Monzese)
Se non sei tu, puoi essere fiero di avere un omonimo che ha scritto una delle più belle pagine della musica italiana.

MAURO TEODORI (ma.teodori#agora.it)
Non sono mai riuscito a trovare ne' LP ne altro di quello che per me è un autentico capolavoro.

LUCA e MONICA SANTUCCI(gastro1#egeo.unipg.it )
L'ORFEO 9 stato per me e mia moglie la colonna sonora della nostra giovinezza e ancora oggi, quasi 4Oenni, riascoltiamo, commovendoci, le note di questa splendida opera. Io ed un mio amico, ai tempi del Liceo, abbiamo passato mesi a ricostruire gli accordi dell'opera per poterla suonare e cantare insieme ad altre persone che abbiamo via via coinvolto(...)
Grazie ancora per averci regalato questa opera straordinana, con profondo affetto

SHINYA IWASAKI (moa#aa.mbn.or.jp)
I have 2 albums of you, ORFEO 9and CONCERTO PER UN PRIMO AMORE. ORFEO 9 is good album and I like it, of course.
CONCERTO PER UN PRIMO AMORE is one of the greatest album I've ever listened. Beautiful, progressive, heavenly voices... how should I say in English?
Now, we can get only 2 albums of you on CD, ORFEO 9 and DYLANIATO. I'm very sorry for this. Your music should be listened by many many music fans. I hope your all albums will be reissued on CD, especially your IO ED IO SOLO album that ìve never listened and I wanted to listen for years. They say IO ED IO SOLOis the great album as CONCERTO PER UN PRIMO AMORE.
Do you have a plan for new album? I want to listen your new original album not cover music next.

CARLO NAPOLI (Lodi)
Ho conosciuto quel capolavoro che è NON SIATE SOLIed è nato l'amore per un cantautore dal timbro di voce dolcissimo (come del resto il padre) che sposa la melodia alla poesia in maniera esemplare.

Dichiaro che le tue canzoni sono superiori a quelle del mostro sacro americano (Bob Dylan)

ENRICO GIUBILINI (Varese)
IO ED IO SOLO è veramente eccezionale (...) tu canti veramente divinamente..
Nella musica trovo tutto ciò che non riesco a trovare in un amico. I tuoi brani mi fanno sentire meno solo (...) mi sembra quasi di avere un amico vero che non sono mai riuscito a trovare.

NICO BILOTTO(nicowb#hotmail.com)
Forse ORFEO 9 e ER DOMPASQUALE sembrano diversi (...) ma in realtà è proprio questo amore per il racconto in musica (anche quello di una canzone di 4 minuti) che tu trasmetti a noi a renderli affini.
Restiamo in attesa di tue nuove cose (ma anche una registrazione ufficiale di tue cose passate sarebbe una grande cosa:la canzone di Tito "stile Al Jolson" nell'attesa del treno perduto, occupa sempre un posto nei nostri cuori).

HELENA VELENA (Roma)
Ho sentito per radio il tuo ORFEO 9 per radio, una notte, a New York.
Come dire, non si vive di sola dance o rock da classifica, neppure nella Grande Mela!

ROSANNA PORTO(rosanna.porto#wanadoo.nl)
Lascia che ti dica
che voglio esserti amica
ma non so se l'amicizia possa interessare
voglio esserti amica
non perché tu sei Tito Schipa
ma perché da 25 anni ogni volta che
c'e' stato un mutamento, dagli anneriti avanzi
all'erba fresca del tempo nuovo
la profondità di quelle tappe dell'anima che tu hai attraversato
mi ha richiamato
sull'orlo dell'abisso mi ha richiamato
Non intendo tu come persona
ma l'universalità contenuta nei messaggi
che hai dato al mondo...e anche a me!

E anche se (se) il messaggero dimenticasse...
nulla dico nulla potrebbe cambiare il Senso
del messaggio, quello è scolpito nell'anima...
tu l' hai solo preso da lì e ricordato
a chi aveva bisogno di ricordarsene...
E' questo il lavoro dei Semi di Stelle...
L' hai fatto per te stesso e per gli altri...
Se vuoi sentirti responsabile... sentiti responsabile di questa
cosa meravigliosa... di aver ampliato un po' le consapevolezze
e "ricordato" a chi si struggeva cercando di ricordare... la sorgente!
e di questo voglio dirti grazie, dal profondo... del profondo!

L'ORFEO 9 è una magica messa in scena, magistrale!!!

BRUNO AGUIARI(bruaguiari#iol.it)
Siamo Bruno e Cesi, una coppia di Brescia,che ti ascoltava, nel lontano 1975, da una musicassetta (IO ED IO SOLO) che oggi è inascoltabile, ridotta in pessimo stato, logorata dall'uso e dal tempo. Quella era una raccolta di canzoni talmente originale che non siamo più riusciti a trovarne il disco.
Ti abbiamo poi ammirato nell'opera ORFEO 9della quale per fortuna abbiamo trovato la ristampa del doppio LP grazie al successo "postumo" di Renato Zero. Della videocassetta, che forse non esiste, nemmeno l'ombra (nemmeno in teche RAI)
Si e detto di De Andre' che era un cantautore schivo al quale non piaceva la notorietà ed il contatto con il pubblico, ma tu, nonostante i numerosi riconoscimenti della stampa e della critica, sei praticamente ignorato dall'informazione radio e TV. Ne è la prova il fatto che solo questa sera abbiamo trovato per caso tue notizie e siamo rimasti felicemente sorpresi.

GLI ASCOLTATORI DELLA RADIO su "SONO PASSATI I GIORNI"

LAURA RE (Roma)
La musica di SONO PASSATI I GIORNI pare SUPER, e anche il cantore (...) Ma per caso la musica pop - o come vi pare- italiana SI STA SVEGLIANDO?

GIORGIO (Gorizia)
Ho ascoltato attentamente tutta la canzone. Non so di preciso cosa mi sia successo, fatto sta che un quarto d'ora dopo giravo attraverso le poche discoteche della città in cerca di questo disco che, naturalmente, non ho trovato.
Tornato a casa ho cercato di scoprire le ragioni che mi avevano spinto inevitabilmente in cerca di questo disco. Non è facile spiegarsi (...)
Il mio consiglio è che voi continuiate a trasmettere questo disco e altri di questo genere.

ELENA
L'ho ascoltata attentamente e vi posso assicurare che mi piace moltissimo. è veramente strana, nuova (...) mi è rimasta molto in mente ed ora, dopo 22 ore, la ricordo ancora benissimo (cosa eccezionale!) e vi assicuro che desidererei sentire ancora canzoni simili.
Anzi sarei d'accordo anche di acquistarne!

FRANCO (Casalmaggiore)
Di questo disco mi ha particolarmente colpito quella che si potrebbe definire "struttura"; il ritornello conclude la canzone incentrata sulla partecipata narrazione della vicenda. Presente e passato rivivono in questo mondo interiore.

LUCA
Il vostro disco mi ha colpito, è strano, diverso, più che una canzone è una poesia cantata. Mi piace, ha dietro un mondo, un mondo sereno, disteso e nello stesso tempo pieno di interrogativi.
E' nuovo, diverso.