IL MONDO SAPORITO DI NONNA ANGELA
di Alfredo Antonaros- Il Gambero Rosso, Settembre 1999

L'interesse di questo ricettario non è tanto nell'accuratissima edizione, ricca di colorate cornici, di disegni, di numerosissime illustrazioni e foto (...) quanto nella sua capacità di documentare con molta intelligenza e con divertente vivacità la ricchezza della cultura gastronomica della borghesia meridionale italiana agli albori di questo secolo e i suoi stretti contatti con culture di altri mondi. Gli influssi esotici, le ispirazioni a piatti e ricette levantine e orientali, l'uso di ingredienti d'oltre oceano, danno uno spaccato molto preciso di quel clima cosmopolita con cui, tra la fine dell'ottocento e i primi di questo secolo, la borghesia meridionale (soprattutto a Napoli e a Palermo) ha saputo dimamicamente convivere con influenze e contatti che hanno attraversato anche la tavola e la cucina. Il ricettario di Nonna Angela è un affascinante documento di questo clima e un intelligente tentativo di non disperdere la ricchezza di quella cultura.

Il libro si divide in vari capitoli, con istruzioni molto efficaci per la ralizzazione di piatti base (salse, maionese, brodi, paste, fumetti, ecc.), per liquori e bevande, per salse e condimenti, per poi passare agli antipasti (dove assai precisi diventano i riferimenti alla cucina greca, araba, libanese e a quella coloniale inglese). Un capitolo è dedicato alle minestre e alle zuppe per poi passare ai primi piatti, ai secondi di pesce, a quelli vegetariani e ai secondi di carne. Gli ultimi capitoli del libro riguardano le insalate, i contorni, i dolci e una interessante proposta di menù.

Alfredo Antonaros

Nota: i diritti di questo libro sono liberi per l'estero.